Attesa un'altra volatona per la chiusura della Vuelta "orange". Amburgo, Van Aert è il favorito

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Attesa un'altra volatona per la chiusura della Vuelta "orange". Amburgo, Van Aert è il favorito

Oggi la terza tappa, di nuovo completamente pianeggiante attorno a Breda. In Germania, invece, torna la Bemer Cyclassics con Viviani (vincitore dal 2017 al 2019) che prova a sfidare l'asso belga, ma anche Philipsen, Demare, Jakobsen, Groenewegen...

Una Vuelta Espana tutta orange, dalle prime tre tappe nel territorio dei Paesi Bassi, alle prime maglie di leader del terzo grande giro stagionale, ovvero Robert Gesink che ieri l'ha ceduta al connazionale e compagno di squadra (di una compagine del paese ospitante la tre giorni iniziale, ovvero la Jumbo-Visma) Mike Teunissen.

Ultima tappa fuori dalla Spagna, prima del trasferimento di lunedì verso i Paesi Baschi, con i 193 km completamente pianeggianti attorno a Breda, che ospiterà partenza e arrivo di una frazione che strizza nuovamente l'occhio alle ruote veloci.

Da Sam Bennett, in maglia verde visto il suo primato nella classifica a punti dopo la stoccata di ieri a Utrecht, a Mads Pedersen battuto proprio dall'irlandese 24 ore fa, passando per i vari Merlier, Ackermann, Groves, Hayter e magari lo stesso Teunissen, già 4° ieri.

Start previsto alle ore 12.50 (con arrivo tra le 17.15 e le 17.30), con diretta tv su Eurosport 1 (e sul Player) sin dalle 12.00.

Si corre quest'oggi pure una classica World Tour di primo livello come la “nuova” Bemer Cyclassics di Amburgo. Sarà la 25esima edizione dell'appuntamento tedesco, ma davvero speciale visto che nel 2020 e lo scorso anno non si è gareggiato causa situazione pandemica.

E le ultime tre volte nelle quali si è corso, ha sempre vinto Elia Viviani: il veronese, reduce dalla delusione dell'Europeo di domenica scorsa, ma anche dal titolo continentale in pista nell'Eliminazione, sarà al via da leader del Team Ineos Grenadiers, ma troverà una concorrenza spaventosa per il possibile poker.

Detto che l'Italia ci proverà anche con buone carte come Alberto Dainese, Simone Consonni, Jonathan Milan e Giacomo Nizzolo, decisamente adatti ad un percorso che propone solo il Waseberg (900 mt al 7,7%) quale difficoltà da affrontare tre volte, l'ultima a 17 km dal gong, i favoriti sono chiaramente Wout Van Aert, al rientro in gara quasi un mese dopo il finale del Tour de France, e Jasper Philipsen.

Dietro ai due belgi, un bel lotto di pretendenti con il fresco campione d'Europa Fabio Jakobsen, che avrà anche Davide Ballerini nel treno Quick-Step, il connazionale Dylan Groenewegen e colui che ha concluso secondo a Monaco sette giorni fa, Arnaud Demare. E poi i vari Kristoff, Bauhaus, Ewan e magari anche Peter Sagan e Alberto Bettiol, pure loro direttamente in corsa dal Tour ad oggi, dopo un bel blocco in altura.

La partenza alle ore 11.25, arrivo poco dopo le 16.00 con diretta garantita da Eurosport Player, a partire dalle 14.25 (su Rai Sport differita dalle 19.00).

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