CdM ciclocross: Van Empel super anche a Maasmechelen, tra gli uomini primo grido di Sweeck

La prima storica di Maasmechelen, nel cuore del Belgio, nel calendario di una Coppa del Mondo di ciclocross che, a livello femminile, vede sempre la solita straripante Fem Van Empel battere tutte le rivali.

E' poker consecutivo di successi per la fenomenale classe 2002 orange, che risolve solo nell'ultimo quarto del giro conclusivo la splendida lotta con le coetanee Puck Pieterse, che le ha davvero provate tutte per piegare la connazionale, prima che la ventenne dell'Alpecin si accontentasse della piazza d'onore, e Shirin Van Anrooij, alla fine terza. Saranno loro tre, quasi certamente, a giocarsi il titolo europeo della categoria U23 il prossimo week-end a Namur.

E' stato il giorno del rientro in CdM di Marianne Vos, alla fine sesta in rimonta, seppur oltre il minuto di distacco dal trio davanti, preceduta di qualche secondo da Denise Betsema, quarta per il poker tutto neerlandese, e dall'ungherese Kata Blanka Vas, quinta e unica ad inserirsi nel dominio orange.

Le tre azzurre in gara (la migliore in senso assoluto, considerando le categorie giovanili, è stata la jr Valentina Corvi, 9^), con poca esperienza a questi livelli, hanno concluso lontane dalle migliori con Carlotta Borello 27esima, Asia Zontone 28esima e Francesca Baroni, sfortunata per una foratura nel finale, 35esima.

La sorpresa, seppur solo parziale, è arrivata dalla gara maschile che ha visto Eli Iserbyt, sinora dominatore del circuito con tre successi e vincitore pure ieri nell'apertura del Superprestige a Ruddervoorde, chiudere “solo” al terzo posto, dopo aver rimediato una caduta poco prima di metà gara, quando si trovava al comando davanti al grande rivale Laurens Sweeck.

E il connazionale ne ha approfittato subito, andando via di prepotenza e trionfando, per la sua prima assoluta in Coppa del Mondo, con quasi 15” di margine su Lars van der Haar, che ha piegato lo stesso Iserbyt dal quale dovrà guardarsi anche domenica prossima per la difesa del suo titolo europeo.

Ai piedi del podio di giornata troviamo ancora Belgio con Vanthourenhout e Vandeputte, davanti allo svizzero Kuhn, ottimo sesto a precedere Quinten Hermans, che ha pagato carissima una caduta nelle prime fasi di una gara che non vedeva azzurri al via.