Mitterwallner e Andreassen, ecco i nuovi iridati della MTB Marathon: un paio di top ten per gli azzurri

Gli iridi della MTB Marathon sono di Mona Mitterwallner e Simon Andreassen, nuovi campioni del mondo della specialità più massacrante delle ruote grasse, con oltre 100 km di gara e poco meno di 4 ore di percorrenza per gli uomini, sul tracciato non troppo duro di SnowShoe, già sede di Coppa del Mondo.

Andreassen è stato letale nel finale, dopo una gara corsa abbastanza al coperto, per anticipare di dieci secondi il padrone di casa Christopher Blevins, con lo statunitense secondo in volata davanti a David Valero Serrano, che regala una gran medaglia di bronzo alla Spagna. Dietro ad uno specialista come il tedesco Andreas Seewald, ecco la quinta piazza del vice campione olimpico e mondiale del cross country, che ha deciso di affrontare l'avventura marathon come altri colleghi delle gare “brevi”, ovvero Victor Koretzky che ha attaccato con coraggio ma finirà fuori dal podio.

Gran settimo posto quello di Gioele De Cosmo, il migliore degli azzurri, con Samuele Porro che deve accontentarsi della decima piazza, mentre Nicolas Samparisi è 13°, Fabian Rabensteiner 21° e Dario Cherchi 23°.

Era la favoritissima della prova femminile e non ha tradito le attese per il personale bis iridato, oltre un anno dopo Glasgow, l'austriaca Mona Mitterwallner che ha battuto di 26 secondi l'elvetica Sina Frei, con la sudafricana Candice Lill, che proprio dal mondo marathon è passata all'XCO facendo benissimo in CdM e poi sfiorando la medaglia ai Mondiali di Pal Arinsal, terza davanti a Jolanda Neff, ritrovata su buoni livelli dopo mille problemi, e una Laura Stigger che certo non può sorridere per il quinto posto.

A tidosso della top ten le due azzurre di riferimento, con la campionessa d'Italia, Claudia Peretti, che chiude dodicesima davanti a Debora Piana.