Pidcock batte nettamente gli svizzeri a casa loro, altra super gara di Luca Braidot. Lecomte torna alla vittoria

Una quinta tappa delle WHOOP UCI Mountain Bike World Series davvero tostissima, se pensiamo alle gare di cross country vissute oggi in quel di Crans-Montana.

Percorsi da brivido nel Canton Vallese e la rinascita di Loana Lecomte (Canyon), che torna a vincere nel massimo circuito (non ci riusciva dall'ultima gara del 2023 a Mt. St. Anne), una settimana dopo il successo della connazionale Pauline Ferranr-Prevot assente in Svizzera per preparare i Giochi Olimpici di Parigi, che saranno anche l'obiettivo della campionessa di Francia in carica, dopo l'enorme delusione di Tokyo dove arrivava da favorita.

Quarta nello short track, Lecomte ha davvero dominato sui sentieri rossocrociati, facendo il vuoto sin dal giro di lancio per respingere ogni tentativo di Alessandra Keller, che nella prova di casa può comunque sorridere per il 2° posto (a 46”) visto che l'assenza di Haley Batten fa sognare l'elvetica in ottica classifica generale. Al terzo posto, mai davvero in lotta con le prime due e distante oltre un minuto e mezzo dalla vincitrice, Puck Pieterse deve accontentarsi del podio come in Val di Sole, con distacchi enormi alle spalle visto che Laura Stigger finisce a quasi 2'30”, con l'austriaca della Specialized davanti ad una Evie Richards in crescita.

Le azzurre? Ritirata Chiara Teocchi, che già era caduta ieri nella gara “breve” dopo un ottimo avvio, la migliore di giornata è ancora Martina Berta, dodicesima, con Greta Seiwald ventesima e Giada Specia trentunesima.

L'XCO maschile è segnato dall'assolo irresistibile di Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), con il campione mondiale e olimpico che batte nettamente gli svizzeri a casa loro e, nonostante una caduta nel primo giro, stacca tutti dalla seconda tornata (ora per il folletto britannico sarà tempo di... Tour de France prima dell'assalto al bis a cinque cerchi in MTB) e rifila distacchi abissali a partire da Mathias Flueckiger, comunque ottimo secondo, e il terzo gradino del podio se lo prende allo sprint Luca Braidot (già 4° in Val di Sole), nella forma top al momento giusto della stagione e capace di piegare nientemeno che Nino Schurter, quarto davanti al tedesco Schelb.