Schurter ai piedi del podio nello short track di Sam Gaze. In Val di Sole l'Alpecin trionfa anche con Pieterse

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Michele Mondini

MTB Raceuci world series 2024

Schurter ai piedi del podio nello short track di Sam Gaze. In Val di Sole l'Alpecin trionfa anche con Pieterse

Le gare brevi del cross country hanno aperto la tre giorni di UCI MTB World Series a Daolasa di Commezzadura. Il campione del mondo piega Koretzky, sempre leader del circuito, gran duello finale anche tra Puck Pieterse e Pauline Ferrand-Prevot, con la francese battuta e Teocchi ottava.

Le spettacolari sfide dello short track, su un tracciato velocissimo come quello trentino, hanno aperto la quarta tappa stagionale della WHOOP UCI Mountain Bike World Series.

In un tempio come la Val di Sole, è l'Alpecin-Deceuninck a fare festa a partire dal trionfo, con il suo solito fantastico sprint finale, di Puck Pieterse nella gara femminile: il talento olandese, fuori dai giochi a Nove Mesto anche causa una caduta, ha piegato nel duello conclusivo Pauline Ferrand-Prevot, con l'iridata della Ineos costretta ad accontentarsi del secondo posto davanti a Savilla Blunk, sul podio regolando Candice Lill e due svizzere, la leader del circuito Alessandra Keller e la connazionale Sina Frei.

Tutt'altro che male la prova delle azzurre, con Chiara Teocchi ottava, Greta Seiwald 14esima e Giada Specia 16esima.

La maglia di campione del mondo sfoggiata da Samuel Gaze ha brillato nell'XCC maschile, con il neozelandese che ha regolato senza troppi problemi i rivali nel corposo sprint sul breve rettilineo finale, ma può sorridere per il secondo posto Victor Koretzky, considerato pure che il transalpino della Specialized era a rischio partecipazione dopo aver recuperato nei giorni scorsi dal Covid, e che grazie a questi punti ha consolidato la sua leadership.

Alle sue spalle il belga Jens Schuermans (Giant), vera sorpresa di giornata battendo gli svizzeri più attesi, Nino Schurter comunque ottimo 4° e pronto ad un'altra grande recita, da favorito nel cross country olimpico di domenica, e Filippo Colombo 5°. Ci ha provato Luca Braidot a fare saltare il banco, con un attacco nel primo terzo di gara, guadagnando al massimo 10 secondi prima di ritrovarsi nel gruppo a poco più di due giri dal termine: il friulano sarà infine 19°, appena dietro al fratello Daniele.

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