Ancora Demare da padrone! Il campione di Francia stacca tutti di ruota a Matera

Ancora lui, ancora da padrone, per la 12esima perla di una stagione straordinaria.

Dopo Villafranca Tirrena, Arnaud Demare si prende anche il secondo sprint di questo Giro 2020 (e la maglia ciclamino, sino ad oggi sulle spalle di Peter Sagan), dominando su un arrivo atipico come quello di Matera, in lieve ascesa dopo un finale molto tosto che ha visto anche Vincenzo Nibali provarci con un attacco all'ultimo km.

Il campione francese in carica ha letteralmente levato di ruota i rivali, a partire da Michael Matthews, secondo e deluso, e Fabio Felline che, pilotato da capitan Jakob Fuglsang, si è piazzato terzo davanti a Molano, Cimolai e Vendrame. E Peter Sagan? La sua Bora-Hansgrohe ha lavorato per tutta la tappa, con Fabbro a finalizzare sino all'ultimo km, ma nel rimescolamento avvenuto nelle due curve finali lo slovacco si è perso, concludendo solo ottavo e prolungando la sua astinenza da vittorie.

Al termine di una frazione caratterizzata dalla lunga fuga di Bais, Marco Frapporti, Zana e Whelan, quest'ultimo arresosi solo a 13 km dal termine, Joao Almeida ha mantenuto agevolmente la maglia rosa nonostante un brivido ai -37 km, quando il portoghese della Deceuninck-Quick Step è stato letteralmente “tamponato”.

Venerdì la settima tappa, con un atteso sprint a Brindisi ma anche il pericolo ventagli sulla costa pugliese.