Jonathan Milan 34 anni dopo la prima di Cipollini. L'incredulità del friulano: "Mai avrei potuto immaginare"

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Stradagiro d'italia 2023

Jonathan Milan 34 anni dopo la prima di Cipollini. L'incredulità del friulano: "Mai avrei potuto immaginare"

Al Giro il primo sprint vincente a livello World Tour per il gigante della Bahrain-Victorious, una luce per il futuro azzurro. Le sue parole nel post tappa e... la maglia ciclamino per riprovarci lunedì a Melfi.

Jonathan Milan ha lasciato tutti senza fiato, con la strepitosa volata mostrata oggi all'arrivo di San Salvo, stadio finale della seconda tappa di un Giro d'Italia che, dopo la cronometro a firma Evenepoel, si tinge d'azzurro con il ragazzone friulano.

Il campione olimpico su pista si è regalato sulle strade abruzzesi il primo colpo in un grande giro, d'altronde questa corsa rosa rappresenta il debutto del classe 2000 in forza alla Bahrain-Victorious: 34 anni dopo il primo sigillo di Mario Cipollini a Mira, un velocista italiano torna a vincere a soli 22 anni nella corsa dei sogni, il Giro.

E Johnny non può crederci, parlando nell'immediato post tappa ai microfoni di Rai Sport, prima di salire sul palco da vincitore di tappa ma pure per indossare la maglia ciclamino da leader della classifica a punti. “Non ci posso credere, ma sono troppo felice – il racconto del friulano di Buja – E' una cosa grandiosa, sapevo di avere una buona condizione ed ero contento della cronometro di ieri, ma non avrei mai immaginato una cosa del genere.

I miei compagni sono stati perfetti, mi hanno tenuto al coperto e poi...

Le prossime tappe? Speriamo di stare così bene e di poterci riprovare”.

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