Si sale verso Lago Laceno: oggi la prima tappa con lo scontro tra i big, ma la fuga da lontano avrà chances

Si comincia a salire, anche se già ieri verso Melfi abbiamo avuto un antipasto del possibile primo scontro tra i big della classifica generale.

Il Giro d'Italia entra nel vivo e, seppur non si tratti ufficialmente di un arrivo in salita, oggi la quarta tappa da Venosa a Lago Laceno è certamente il primo appuntamento di montagna della corsa rosa n° 106. Il meteo potrebbe aggiungere, lungo i 175 km della frazione al via alle ore 12.45 (diretta tv dalle 11.45 su Rai Sport, con passaggio dalle 14.00 su Rai 2, e dalle 12.15 su Eurosport 1 con arrivo attorno alle 17.10), variabili importanti visto che ci sarà ben poca pianura sin dall'avvio.

Il primo GPM è piazzato a 110 km dalla conclusione, con i 13 km abbastanza morbidi (al 4,5%) verso il Passo delle Crocelle (2^ categoria), il secondo ai -65 sul Valico di Monte Carruozzo (quasi 9 km attorno al 5%) e sarà di 2^ categoria anche l'ascesa più importante, quella verso Colle Molella che, nel gran finale, propone però pendenze decisamente più importanti.

Si comincerà a salire a poco meno di 10 km dal gong, ma dai -7 ai -4 ecco 3 km con media al 9,5%; gli ultimi 7-800 metri di salita sono molto più morbidi, poi dai -3 al traguardo si arriverà in un lampo sul falsopiano dove trionfarono in solitaria Zulle nel 1998 e Pozzovivo nel 2012.

Il lucano, praticamente nella tappa di casa, proverà ad inserirsi nella lotta tra i favoriti per questo Giro, ma ci sono discrete possibilità che la fuga da lontano possa arrivare, considerato anche quanto dichiarato dalla maglia rosa Evenepoel in questi giorni, sulla volontà di cedere la leadership per permettere alla squadra di “respirare” nei prossimi giorni.

Pronostico apertissimo quindi, ma in ogni caso gli uomini più attesi dovranno vedersela faccia a faccia sul Molella, con Evenepoel che ha 32 secondi di vantaggio in classifica su Almeida e 44 rispetto a Roglic che, magari già da oggi pensando alla crono di domenica prossima a Cesena favorevole di nuovo al belga, potrebbe provare a recuperare qualcosa, come i capitani della Ineos, Tao Geoghegan Hart e Geraint Thomas.