Va componendosi la startlist del Giro: Ineos e Bahrain a quattro punte, Ganna e Milan per le tappe

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Stradagiro d'italia 2023

Va componendosi la startlist del Giro: Ineos e Bahrain a quattro punte, Ganna e Milan per le tappe

Giovedì la presentazione ufficiale a Pescara, sabato lo start con la prima cronometro: dieci team hanno ufficializzato i roster, tanta Italia nell'Astana con Cavendish, mentre Gaviria sarà uno dei fari per le volate. Cattaneo e Ballerini al fianco di Evenepoel, non ci sarà Masnada.

Giro d'Italia, meno 4.

L'edizione n° 106 della corsa rosa scatterà sabato con i 19 km contro il tempo sulla Costa dei Trabocchi, da Fossacesia Marina a Ortona, ma si alzerà il velo su questo Giro 2023 già nella serata di giovedì, a partire dalle ore 20.30 nel cuore di Pescara per la presentazione ufficiale dei 22 team al via.

Sono 10 le formazioni che hanno ufficializzato, sino a questa mattina, gli organici composti da 8 corridori: dopo la Jumbo di Roglic, la Bora di Vlasov e Kamna e la DSM che punterà alle tappe con Dainese e Leknessund, ecco la Eolo-Kometa che punterà su due corridori in ottima forma, e già con un ottimo storico al Giro, come Lorenzo Fortunato e Vincenzo Albanese.

Il bolognese, reduce dalla vittoria nella generale alla Vuelta Asturias, potrebbe puntare anche ad una bella classifica, mentre il campano sogna il primo successo a livello di tappe, con Maestri, il veterano Gavazzi, l'ungherese Fetter, i fratelli Bais e Sevilla a completare il roster della compagine di Basso e Contador.

La Ineos Grenadiers, nella giornata di lunedì, ha confermato in toto la formazione attesa, con Filippo Ganna che cercherà, come nel 2020 e 2021, la prima maglia rosa nella crono inaugurale, ma nel team britannico ci sarà anche Salvatore Puccio, gregario importantissimo alla pari di Ben Swift, Laurens De Plus e Pavel Sivakov, in supporto dei leader che saranno in primis Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart, con un Thymen Arensman da scoprire, dopo un avvio di stagione al di sotto delle attese.

Poker di capitani per la Bahrain-Victorious: li guida Damiano Caruso, già 2° al Giro 2021 e ottimo 3° pochi giorni fa nella generale del Romandia, con Jack Haig (sul podio al Tour of the Alps), Gino Mader e Santiago Buitrago al suo fianco. Oltre al ragusano, altri tre italiani al via (oltre al tedesco Sutterlin), con Jonathan Milan che punterà alle volate e alle tappe mister, nel suo debutto in un GT, supportato da Andrea Pasqualon e dallo stesso Edoardo Zambanini.

L'AG2R Citroen avrà un uomo da potenziale top 15 in GC con Aurélien Paret-Peintre, ma avrà tanto spazio Andrea Vendrame, che alzò le braccia al cielo a Bagno di Romagna nella corsa rosa del 2021. Il veterano tra i corridori italiani sarà Domenico Pozzovivo, che a 40 anni disputerà un altro Giro alla ricerca della top ten in classifica, faro della Israel-Premier Tech che avrà ai nastri di partenza anche il debuttante Marco Frigo, con Simon Clarke che può puntare deciso alle tappe mosse, considerata l'esperienza e la qualità del veterano australiano.

Quattro gli azzurri in casa Astana, tutti con velleità di successi parziali: si tratta di Samuele Battistella, Gianni Moscon, Simone Velasco e Cristian Scaroni, con Mark Cavendish a provare a cercare un successo in volata, come riuscì al campione britannico un anno fa nell'apertura in Ungheria.

A proposito di sprint, uno dei punti di riferimento dell'intera corsa rosa sarà Fernando Gaviria, che ha chiuso alla grande il Giro di Romandia e avrà un discreto treno a disposizione, da Kanter a Barta, da Torres a Rojas, con un altro colombiano, Einer Rubio, che sarà invece l'uomo più atteso per la squadra di Unzue nelle tappe in salita.

In tarda mattinata, è arrivata l'ufficialità della Soudal-Quick Step con una novità: non ci sarà Fausto Masnada, in difficoltà al Romandia, con due italiani al fianco di Remco Evenepoel, in cima al pronostico assieme a Roglic. Oltre a Mattia Cattaneo e Davide Ballerini, con l'iridato ecco gli altri belgi Van Wilder, Vervaeke e Serry, e i cechi Hirt e Cerny.

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