Wout Van Aert ufficializza il debutto al Giro d'Italia! "Sì, è l'obiettivo del 2024..."

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Stradagiro d'italia 2024

Wout Van Aert ufficializza il debutto al Giro d'Italia! "Sì, è l'obiettivo del 2024..."

In occasione dell'evento organizzato in Colombia da Rigoberto Uran, l'asso belga ha annunciato che sarà della partita alla corsa rosa il prossimo maggio. E' il primo grande colpo di RCS (in attesa di Pogacar), mentre WVA ha ridotto il programma di ciclocross, dove farà una decina di uscite, e punterà forte prima del Giro sulle classiche monumento.

C'è l'ufficialità e arriva dal diretto interessato, ancor prima che dal team in occasione del classico raduno di dicembre.

Wout Van Aert sarà al via del Giro d'Italia 2024, per il suo debutto sulle strade della corsa rosa dopo aver vinto nove tappe al Tour e aver supportato Jonas Vingegaard verso gli ultimi due trionfi in giallo. Ancora da capire se il fuoriclasse di Herentals sarà poi anche alla Grande Boucle, che partirà da Firenze il 29 giugno, ma le sue parole sulla presenza a Torino il prossimo 4 maggio sono chiarissime.

In occasione dell'evento “El Giro de Rigo”, organizzato da Rigoberto Uran che per la sua granfondo e i tanti appuntamenti collaterali quest'anno ha scelto proprio Van Aert quale super ospite, il belga della Jumbo-Visma ha confidato, intervistato dalla rivista “Mundo Ciclistico”, che la sua partecipazione al Giro è sostanzialmente certa. “Sì, sarà il grande obiettivo del 2024 – ha detto WVA, non soffermandosi sul fatto di voler curare o meno pure la classifica generale, anche se questo pare decisamente più complicato – Non è un segreto che ami l'Italia (più volte è stato in vacanza in Puglia, ndr), per il suo ambiente, il cibo e l'affetto delle persone”.

In attesa di capire se anche Tadej Pogacar dirà “sì” o meno a Mauro Vegni e l'organizzazione di RCS Sport, per Wout Van Aert si prospetta una primavera intensissima, dall'obiettivo delle prime tre monumento stagionali (Sanremo, Fiandre e Roubaix) sino appunto all'esordio al Giro d'Italia, dove magari la maglia ciclamino potrebbe essere un traguardo, anche se qualche energia andrà conservata pure per il post Tour, essendoci nel mirino il titolo olimpico (e proprio per Parigi 2024 potrebbe saltare la partecipazione alla corsa per la maglia gialla).

Considerato questo cambiamento nel programma stagionale, Van Aert avrà un inverno più soft nel fango del ciclocross: notizia di poche ore fa, reso noto dal suo stesso team, il programma che prevede otto gare “sicure”, a partire dal debutto nell'Exact Cross di Essen il 9 dicembre, passando per lo stesso circuito il 22 del mese a Mol (dove ci sarà il primo scontro con Van der Poel), poi la tappa di Coppa del Mondo del 23 ad Anversa, a Gavere il 26 dicembre e la classica sfida di Heusden-Zolder del 27, sino a chiudere l'anno a Hulst (30 dicembre).

Il primo giorno del 2024 non può mancare la presenza al GP Sven Nys a Baal, poi ancora Coppa del Mondo a Koksijde il 4 gennaio. A quel punto, restano in dubbio le partecipazioni ad altri due eventi del massimo circuito, Zonhoven e Benidorm, così come quella al campionato del mondo di Tabor per inseguire la quarta maglia iridata, sfuggita lo scorso febbraio nell'epico duello con Mathieu Van der Poel.

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