Che impresa di Lazkano sugli sterrati della Jaen Paraiso, amaro Van Aert. In Oman sfreccia Magnier

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Che impresa di Lazkano sugli sterrati della Jaen Paraiso, amaro Van Aert. In Oman sfreccia Magnier

Nella classica del sud della Spagna, il campione nazionale resiste ai big con una lunghissima fuga, mentre il belga fora e viene escluso dai giochi. La terza tappa del Tour of Oman vede i giovani sprinter della Soudal dominare, con Lamperti secondo (e nuovo leader della generale) dietro al classe 2004 francese.

La terza edizione della Jaen Paraiso Interior, la corsa degli sterrati spagnoli che lo scorso anno vide dominare Tadej Pogacar, vede la firma di Oier Lazkano sul traguardo di Ubeda.

Al termine di 158 km con soli 18 fuori strada, ridotti dai 62 previsti inizialmente per le forti piogge dello scorso week-end, il campione nazionale di Spagna si regala un successo davvero splendido: il giovane passista del Team Movistar, infatti, ha promosso l'azione di giornata prima di metà corsa e poi ha staccato uno ad uno i rivali, con il francese Nicolas Prodhomme ultimo a cedere nel tratto di sterrato finale, a 13 km dall'arrivo.

Sono bastati una trentina di secondi a Lazkano per resistere al ritorno dei “calabroni”, ma in casa Visma Lease a Bike non è stato capitan Van Aert a giocarsela: una foratura a 55 km dal gong ha tagliato fuori dai giochi il belga, che ci ha provato con un lungo inseguimento prima di mollare, e così Sepp Kuss e Jan Tratnik si sono giocati le loro carte.

Lo sloveno ha chiuso terzo, battuto nello sprint per la piazza d'onore da Bastien Tronchon, 2° per la Decathlon, con Tim Wellens (grande lavoro di Covi in casa UAE Emirates) quarto. Il miglior italiano sarà Gianluca Brambilla (Q36.5), undicesimo.

In mattinata si è corsa anche la terza tappa del Tour of Oman, ridotta ad appena 76 km per l'allerta meteo nel paese (dopo il nubifragio che ha colpito i corridori il giorno prima): arrivo in lieve ascesa in quel di Al Bustan e sprint devastante del giovanissimo francese Paul Magnier, che già aveva inaugurato la stagione vincendo alla Challenge Mallorca e oggi si è ripetuto per aprire la doppietta Soudal-Quick Step, visto che alle sue spalle ha concluso Luke Lamperti (3° Coquard), nuovo leader della generale seppur a pari tempo con Fisher-Black, che l'aveva regolato nella frazione di domenica.

Diego Ulissi è terzo a 8”, con le due tappe decisive previste domani (nuovo accorciamento a 104 km, ma il finale sarà ricco di strappi) e soprattutto mercoledì, con la durissima ascesa alla Green Mountain.

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