Joao Almeida non concede nulla: bis di tappa nel diluvio di Eibar e la 64^ Itzulia è tutta sua

Joao Almeida non concede nulla: bis di tappa nel diluvio di Eibar e la 64^ Itzulia è tutta sua
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Joao Almeida non concede nulla: bis di tappa nel diluvio di Eibar e la 64^ Itzulia è tutta sua

La frazione regina del Giro dei Paesi Baschi vede il portoghese della UAE Emirates, già in maglia gialla, battere Mas e dominare la classifica finale davanti allo stesso maiorchino, con Schachmann a completare il podio. Altra top ten, così come nella generale, per un gran Simone Velasco.

Il primo portoghese, in 64 edizioni dei Paesi Baschi, a conquistare l’Itzulia.

Joao Almeida lo fa da dominatore, al termine di una settimana che ha visto il leader della UAE Emirates vincere due tappe e firmare la generale con quasi 2 minuti di vantaggio sui primi inseguitori.

La sesta e ultima frazione, quella più dura attorno a Eibar con tante salite importanti sin dal principio, tanto da dare il via ad una fuga di 20 uomini compreso Ben Healy, trionfatore ieri a Guernica, vede proprio la maglia gialla imporsi nello sprint a due con Enric Mas, il più generoso di giornata per andare comunque a prendersi, da parte del maiorchino del Team Movistar, il 2° posto in classifica a 1’52” da Almeida.

A pochi secondi ha concluso Healy, gran terzo, poi Isaac Del Toro che è risultato tra i tanti big caduti nel finale, con Lipowitz (che avrebbe quasi certamente concluso al 2° posto finale) a terra ai -40 km, ai piedi dell’ascesa chiave di Izua, e costretto ad un lunghissimo inseguimento sino a concludere 4° in GC, davanti a Skjelmose Jensen che ha gettato via tutto finendo a terra, sulla strada bagnata nel diluvio di una tappa condizionata negli ultimi 60 km dalla pioggia intensa, a meno di 20 km dalla conclusione quando era là davanti con Almeida e Mas.

Simone Velasco è stato nettamente il miglior italiano sia di tappa, ancora in top ten con la 7^ piazza a 1’19” dal vincitore, regolando il gruppo di Max Schachmann, che anche con un po’ di fortuna per gli incidenti dei diretti rivali sale sul podio finale, a 1’59” da Almeida. L’elbano della XDS Astana, invece, sarà 8° dietro a Van Wilder, 6° e secondo Soudal nella graduatoria finale, e il campione spagnolo Aranburu, 7° vincendo anche una frazione nella corsa di casa del leader della Cofidis.

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