E' il giorno della Gand: non ci sono MVDP, Ganna e Pogacar, ma da Pedersen a Milan, Philipsen, poi Wiebes tra le donne...

Lidl-Trek perfetta, Mads Pedersen pure: tappa e maglia gialla al Delfinato per l'ex iridato
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E' il giorno della Gand: non ci sono MVDP, Ganna e Pogacar, ma da Pedersen a Milan, Philipsen, poi Wiebes tra le donne...

Edizione numero 87 della classica belga, con la Lidl-Trek che ha più opzioni e il friulano che sogna la prima classica World Tour: Jonathan fu 5° a Wevelgem nel 2024, ma la corsa esploderà sul Kemmel? Tra le donne, la campionessa europea è la netta favorita (con Kopecky al suo fianco) per quello che sarebbe il successo n° 100: Balsamo, Consonni e Longo Borghini la sfidano.

E’ la domenica della Gand-Wevelgem, l’edizione n° 87 per gli uomini che affronteranno 250 km di una classica caratterizzata dai passaggi sul Kemmelberg, ma che spesso strizza l’occhio alle ruote veloci, anche perché gli ultimi 50 km sono davvero veloci e, soprattutto, senza alcuni big che avrebbero fatto probabilmente esplodere la corsa da lontano, ecco che la soluzione allo sprint sembra quella più probabile.

Alle 10.50 (diretta tv dalle 13.40 su Eurosport 1/Discovery+) non saranno infatti al via Mathieu Van der Poel, qui beffato nel 2024 da Mads Pedersen, Wout Van Aert (che nel 2023 la “regalò” al compagno Laporte), Tadej Pogacar e Filippo Ganna, tutti concentrati sul Fiandre di domenica prossima.

Il favorito numero 1? Difficile indicarlo, perché è vero che Pedersen l’ha vinta due volte ed è reduce dal 2° posto di Harelbeke, ma il danese della Lidl-Trek dovrà evitare un arrivo di gruppo in cui, dovesse esserci il compagno Jonathan Milan, lo vedrebbe quasi certamente supportare il friulano; ecco, la compagine statunitense dovrà decidere come gestire i suoi leader, avendo in squadra pure Stuyven, Skujins e Vacek, considerando che la concorrenza non è certo di basso livello specialmente in caso di arrivo a ranghi compatti.

Jasper Philipsen vuole questa classica e sarà l’unico faro dell’Alpecin-Deceuninck, la Visma Lease a Bike propone Kooij per la volata e Jorgenson e Benoot per eventuale corsa d’attacco, la Soudal-Quick Step ha recuperato Merlier dopo la caduta di De Panne, ma occhio pure a Magnier e Lamperti.

Jordi Meeus, qui a podio un anno fa, guiderà la Red Bull-Bora Hansgrohe con Pithie, e ancora Wellens e Molano nella UAE Emirates, Matthews punta della Jayco Alula, Girmay nella Intermarché, Albanese e Mihkels (EF), Bauhaus (Bahrain) e il duo Waerenskjold-Kristoff (Uno-X), Trentin nella Tudor e De Lie per la Lotto.

Una principale candidata al successo nella gara femminile (che terminerà attorno alle 18.00, con diretta tv subito dopo la conclusione della corsa degli uomini, prevista attorno alle 16.45), lunga 168 km e con il Kemmel che resta l’ultimo giudice in un finale identico, c’è eccome e risponde al nome di Lorena Wiebes. La campionessa d’Europa cerca la vittoria numero 100 da pro (e parliamo di una classe 1999…), dopo Sanremo e De Panne nell’ultima settimana, ritrovando al suo fianco l’iridata Lotte Kopecky.

Elisa Longo Borghini, come alla “Classicissima”, proverà a sfidare le due punte di casa SD Worx, mentre Elisa Balsamo (Lidl-Trek) e Chiara Consonni (Canyon-SRAM), sul podio alle spalle di Wiebes 3 giorni fa a De Panne, attenderanno la volata come Paternoster e Baker nella Liv-Alula.

Nella Canyon attenzione pure a Dygert, nel Team PicNic al duo Kool-Georgi, con Vittoria Guazzini per la stoccata e Ally Wollaston in caso di sprint per la FDJ-Suez.

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