Europei 2023: mattinata con gli juniores, poi la gara regina delle élite con Balsamo a sfidare Wiebes e Kopecky

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Europei 2023: mattinata con gli juniores, poi la gara regina delle élite con Balsamo a sfidare Wiebes e Kopecky

Nella rassegna di Drenthe è il giorno delle prove su strada per gli uomini jr, con Giaimi e Sierra che puntano al podio, e delle donne élite con l'ex iridata punta di una nazionale che conta su tante alternative, anche se le favorite sono l'olandese e la belga.

Un sabato ad alta adrenalina, sulle strade degli Europei di Drenthe che vedranno andare in scena, purtroppo senza diretta tv (prevista solo per le due gare élite), la prova continentale degli juniores ad aprire la mattinata.

Start alle ore 9.00, arrivo previsto attorno a mezzogiorno dopo aver affrontato 111 km con il Col du Vam che si propone quale giudice finale di una corsa che dovrebbe vedere gli azzurrini grandi protagonisti: l'Italia di Dino Salvoldi, infatti, propone una squadra di livello con Sierra (già 4° al Mondiale), ma anche Giaimi, Bessega e Montagner, tra i primattori dell'oro nella cronostaffetta mista di categoria, oltre a Negrente e Mottes.

Alle 13.30, con diretta tv integrale su Eurosport 1 e Rai Sport, via alla corsa delle donne élite lungo 131 km con cinque giri del circuito attorno al Col du Vam; otto le azzurre in partenza da Meppel, con Elisa Balsamo che ha dimostrato al Simac Ladies Tour di aver ritrovato la condizione e di potersela giocare su un arrivo del genere, con gli ultimi 300 mt al 6%, anche con le grandi favorite Lorena Wiebes e Lotte Kopecky.

La campionessa d'Europa in carica (che a Monaco 2022 piegò proprio Balsamo) guiderà una nazionale olandese pericolosa anche con Vollering, Bredewold e Van Anrooij, la belga iridata sarà l'unico faro del Belgio, mentre l'Italia avrà tante ottime alternative, da Persico a Bertizzolo, passando per Paladin con Guarischi, Cecchini, Sanguineti e Zanardi a completare il team costruito dal ct Paolo Sangalli.

E poi ancora dal pronostico non si possono escludere Reusser, Ludwig, Niewiadoma, Labous, Lippert, la stessa Schweinberger e Georgi.

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