Giro del Lussemburgo: sfida tra iridati a Schifflange, Pedersen resiste a Van der Poel in giallo

Giro del Lussemburgo: sfida tra iridati a Schifflange, Pedersen resiste a Van der Poel in giallo
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradacalendario internazionale

Giro del Lussemburgo: sfida tra iridati a Schifflange, Pedersen resiste a Van der Poel in giallo

Seconda tappa della corsa ProSeries, con il danese della Lidl-Trek (che perde Skjelmose causa brutta caduta) che stronca l'iridato, leader della generale dopo il trionfo di ieri. In top ten Maestri, Milesi e un Tiberi che punta alla classifica.

Sono 12 in stagione, una in più rispetto al compagno di squadra Jonathan Milan, per un Mads Pedersen che, dopo il 6° posto degli Europei e prima dei Mondiali (anche se il percorso iridato di Zurigo sarà probabilmente troppo duro per lui), torna a vincere prendendosi la seconda frazione del Tour of Luxembourg.

Sul traguardo di Schifflange, da favorito di giornata nella tappa altimetricamente più semplice (seppur con uno strappo di 900 mt al 7% da scollinare l'ultima volta ai -4 km, tanto che ci ha provato Juan Ayuso), il danese non ha deluso coronando un grande lavoro della Lidl-Trek, che ad inizio giornata aveva perso il suo leader per la generale, Mattias Skjelmose Jensen caduto e dolorante al fianco destro, seppur con la fiducia che possa recuperare in tempo per la sfida mondiale del 29 settembre.

Pedersen ha regolato un gruppo corposo con un altro campione del mondo alle sue spalle, ovvero il leader della generale Mathieu Van der Poel: dopo il timbro del giorno precedente a Luxembourg, l'olandese dell'Alpecin-Deceuninck si getta nella mischia e per poco non riesce a venire fuori dalla scia dell'iridato 2019, concludendo secondo davanti allo svizzero Froidevaux (Tudor), al francese Laporte (Visma) e al britannico Wright (Bahrain), con Mirco Maestri (Polti-Kometa) gran sesto e altri due italiani in top ten, Lorenzo Milesi e un Antonio Tiberi che lotta anche sui traguardi volanti per cercare gli abbuoni in chiave generale, guidata sempre da Van der Poel con 10” di margine su Laporte e 12 sul duo Kron-Hirschi, con lo svizzero della UAE Emirates che ha già guadagnato 4 secondi negli sprint intermedi puntando chiaramente alla classifica finale che, tra la tappa regina di venerdì e la cronometro di sabato, vedrà la sua definizione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
15
Consensi sui social