Il Simac Ladies è di Lotte Kopecky con un finale pazzesco. Europei Gravel: Frei d'oro davanti alle azzurre

Il Simac Ladies è di Lotte Kopecky con un finale pazzesco. Europei Gravel: Frei d'oro davanti alle azzurre
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Il Simac Ladies è di Lotte Kopecky con un finale pazzesco. Europei Gravel: Frei d'oro davanti alle azzurre

L'ultima corsa World Tour della stagione è della campionessa del mondo, che vince in maniera rocambolesca ad Arnhem grazie ad una super Wiebes e beffando Smulders sulla linea, con la generale che è sua per 2 secondi su Koch. La rassegna continentale Gravel segnata dalla tragedia per la morte del trentino Silvano Janes, mentre Svizzera e Repubblica Ceca conquistano i titoli élite e il duo Persico-Arzuffi sale sul podio della corsa femminile.

Un finale semplicemente clamoroso, per chiudere la stagione europea del ciclismo femminile (prima delle due gare WT in Cina), con la sesta e ultima tappa del Simac Ladies Tour che ha regalato un esito pazzesco.

Sul traguardo di Arnhem, fa sempre festa la SD Worx-Protime, che ha vinto così cinque delle sei frazioni in programma ma si è presa la generale, con la campionessa del mondo Lotte Kopecky, letteralmente sul filo di lana. Succede infatti che l'olandese Silke Smulders (Liv-Alula) inventi un'azione in solitaria di oltre 40 km mettendo paura allo squadrone di casa che, senza ricevere alcun aiuto neppure dalla DSM-Firmenich della leader Franziska Koch, è riuscito a chiudere sulla fuggitiva praticamente sul rettilineo d'arrivo.

O meglio, a 10 metri dalla linea del traguardo, con Lorena Wiebes che, dopo aver dominato tre volate in questo Simac Ladies, oggi ha corso esclusivamente per provare a portare Kopecky, ieri caduta nel finale e acciaccata ma capace di lottare come una guerriera, alla vittoria della classifica finale. L'iridata, che aveva 8 secondi da recuperare a Koch (che ha provato a sprintare, chiudendo ottava), era quindi costretta a vincere e ha saltato Smulders appena in tempo, ma la compagna campionessa d'Europa ha dovuto vistosamente rallentare, dopo averla lanciata con un numero clamoroso negli ultimi 400 metri, per evitare di toglierle il primo posto e i relativi 10” di abbuono.

Finisce quindi che Kopecky vince su Wiebes, la belga Truyen (Fenix-Deceuninck) e con Smulders quarta davanti ad Elisa Balsamo, e la generale vede la campionessa del mondo imporsi con 2” su Koch e 7 su Backstedt, mentre l'Italia piazza 9^ e 10^ le due punte di casa Lidl-Trek, la stessa Balsamo e una Longo Borghini all'ultima uscita con il team statunitense, prima di passare dal 2025 alla UAE ADQ.

Si è corso oggi anche il campionato europeo Gravel in quel di Asiago, una settimana dopo i Mondiali in Belgio: seconda edizione della gara continentale di specialità che è stata funestata dalla morte, causa arresto cardiaco subito in corsa, dell'amatore trentino Silvano Janes, tanto che l'organizzazione ha annullato tutte le gare a parte le due della categoria élite già in corso.

A livello femminile, si è imposta una Sina Frei in grandissima forma, visto che la biker svizzera è reduce dai trionfi nordamericani nel massimo circuito di MTB e ha battuto le due azzurre di punta, Silvia Persico e Alice Maria Arzuffi, rispettivamente d'argento e bronzo dietro alla campionessa della Specialized.

Nella gara maschile, un altro biker ad imporsi con la lunga fuga solitaria del ceco Martin Stosek, che ha resistito al britannico Toby Perry e al belga Jenno Berckmoes, medaglia di bronzo.

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