L'Italia... c'è! Doppia vittoria con l'impresa di Formolo alla Coppa Agostoni e la prima di Parisini alla CRO Race

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L'Italia... c'è! Doppia vittoria con l'impresa di Formolo alla Coppa Agostoni e la prima di Parisini alla CRO Race

Il veronese si prende la prima prova del Trittico Lombardo, è doppietta UAE Emirates a Lissone con Hirschi 2°. Il giovane della Q36.5 vince un gran sprint in Croazia battendo Andresen e Mohoric.

Una bellissima impresa da una parte per un “eterno ragazzo” che ormai è un veterano del gruppo, una gran volata di un giovane talento dall'altra.

Nel giro di pochi minuti, arrivano tra Coppa Agostoni e terza tappa della CRO Race due belle vittorie per il ciclismo italiano, grazie a Davide Formolo e Nicolò Parisini.

Partiamo dal veronese della UAE Emirates che firma la 76esima edizione della Coppa Agostoni, prima delle tre prove del Trittico Lombardo (lunedì e martedì prossimo la Bernocchi e la Tre Valli Varesine); davvero super l'azione di “Roccia” Formolo, prima all'attacco tra Colle Brianza e Lissolo, poi in supporto di Marc Hirschi nel tratto di pianura dai -35 km sino ad un finale che, invece, l'ha visto riprovarci in prima persona per sfruttare la superiorità numerica di squadra, visto che lui e lo svizzero si dovevano confrontare con Lafay, Barguil e Harper.

Sullo strappettino a 12 km dal traguardo, Formolo è andato via di forza, arrivando presto a guadagnare oltre 30 secondi sugli inseguitori, poi staccati negli ultimi 2 km dallo stesso Hirschi per la doppietta UAE, con Victor Lafay (Cofidis) che, sprintando a 50” da Formolo, si è preso il terzo posto regolando il connazionale Warren Barguil (Arkéa) e l'australiano Harper, mentre Diego Ulissi ha completato il trionfo dei suoi piazzandosi sesto.

E' arrivato poi il primo successo da professionista di un 23enne che già si era fatto vedere in stagione, soprattutto in supporto dei compagni della Q36.5: dominante lo sprint di Nicolò Parisini nella terza frazione della CRO Race a Opatija, questa volta risolta da una volata di gruppo ristretto visto il finale movimentato tra strappi e la picchiata verso il traguardo, decisamente pericolosa. Parisini ha anticipato il danese Tobias Lund Andresen (DSM-Firmenich), di nuovo secondo come nella tappa inaugurale vinta da Elia Viviani, che ha ceduto proprio al giovane scandinavo la maglia di leader nella classifica generale, mentre Matej Mohoric ha concluso terzo e la Bahrain-Victorious ha piazzato anche Buratti 7°.

Venerdì la tappa più dura e probabilmente decisiva per la GC, con l'arrivo in salita di Labin.

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