Oggi la crono al Renewi Tour con Milan in difesa del primato. Vuelta, nuovo arrivo in salita e Roglic ci prova

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Oggi la crono al Renewi Tour con Milan in difesa del primato. Vuelta, nuovo arrivo in salita e Roglic ci prova

Il friulano della Lidl-Trek, dopo la splendida volata di Bilzen, partirà per ultimo nella sfida contro il tempo di 15 km a Tessenderlo. Tappa breve la 12esima della Vuelta Espana: sulla Montana de Manzaneda pendenze non durissime, ma ieri O'Connor ha mostrato il fianco ai rivali...

Si comincerà dal Belgio, sulle strade del Renewi Tour che vivrà dalle ore 12.25 (con la partenza del primo corridore) la seconda giornata di corsa, quella cruciale della cronometro individuale di 15,4 km attorno a Tessenderlo, su un percorso completamente pianeggiante.

Jonathan Milan comanda la classifica generale dell'appuntamento World Tour che terminerà domenica a Geraardsbergen, dopo aver stroncato Jasper Philipsen nella volata d'apertura a Bilzen, dopo la quale hanno dovuto abbandonare Dylan Groenewegen, “abbattuto” da Tim Merlier (poi declassato) sulla linea del traguardo mentre si giocavano il 4° posto, e un altro big degli sprint come Olav Kooij, che era finito a terra invece a poco meno di 15 km dall'arrivo.

Milan ha 4 secondi di margine su Philipsen e Huens, ma conterà soprattutto vedere quanto potrà eventualmente perdere (e non è detto che sia così, su una prova breve il friulano può fare benissimo) dai vari Sheffield, Wellens e Foss, con Filippo Ganna, ieri arrivato ad oltre 8 minuti, che punterà semplicemente al successo di giornata. Diretta dalle ore 13.45 sulla piattaforma Discovery+, con Milan che chiuderà le partenze poco prima delle 15.00.

Alla Vuelta Espana si comincerà alle 14.20 (con arrivo attorno alle 17.35-17.40, diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1/Discovery+), per una 12esima frazione breve ma importante, visto che si arriverà in salita dopo le due giornate interlocutorie, ma quella di ieri è stata comunque chiave per la classifica, in Galizia.

Da Ourense Termal alla Montana de Manzaneda, sono 137,5 km con un solo GPM di 1^ categoria, appunto l'erta conclusiva dopo 120 km comunque mossi, ma senza salite lunghe o impegnative. Quella finale è di 15,9 km al 4,7% di pendenza media, con i primi 9 km morbidi sotto il 4%, altri 3 km più impegnativi sul 6%, poi un falsopiano che porterà agli ultimi 2000 metri, che sono al 7,2% e rappresenteranno chiaramente il momento decisivo.

Difficilmente con distacchi rilevanti tra i big, ma le difficoltà mostrate ieri dalla maglia roja Ben O'Connor, è chiaro che la Red Bull-Bora Hansgrohe di Roglic e la stessa Movistar di un pimpante Mas proveranno a spingere, probabilmente non lasciando spazio alla fuga di giornata anche per giocarsi gli abbuoni.

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