Powless fa ancora festa, è sua la Japan Cup. Al Guangxi chiusura con Govekar e la generale a Van Eetvelt

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Powless fa ancora festa, è sua la Japan Cup. Al Guangxi chiusura con Govekar e la generale a Van Eetvelt

A Utsunomiya, nella classica ProSeries simbolo del calendario nipponico, lo statunitense dell'EF-EasyPost beffa la Soudal, mentre in Cina termina l'ultima corsa World Tour della stagione con il belga che porta a casa la classifica e lo sloveno che brucia nello sprint di Nanning, dove la corsa femminile (in linea) è di Sandra Alonso su Giada Borghesi.

La stagione 2024 del World Tour, in attesa che l'ultima corsa su strada vada in scena nel pomeriggio con la Veneto Classic, è terminata con la sesta frazione del Tour of Guangxi, corsa cinese che ha premiato un Lennert Van Eetvelt capace di chiudere con un'altra classifica del massimo circuito in bacheca, dopo aver vinto l'UAE Tour (certamente di livello superiore) a febbraio.

Non è cambiato nulla in chiave generale nell'ultima tappa con i suoi 134 km attorno a Nanning, ma è stata battaglia con uno strappo molto duro, ripetuto cinque volte, che ha selezionato solo una ventina di corridori verso il finale, anche se proprio all'ultimo km sono rientrate anche alcune ruote veloci, come Vernon e Kanter, troppo tardi però per giocarsi il successo di giornata che è andato allo sloveno Matevz Govekar, per una Bahrain-Victorious che piazza anche Robert Stannard al terzo posto, mentre Marijn Van den Berg (EF-EasyPost) deve accontentarsi della piazza d'onore.

In GC, Van Eetvelt ha mantenuto i 5 secondi di margine, che il belga della Lotto-Dstny aveva guadagnato ieri vincendo a Nongla, su Oscar Onley (DSM-Firmenich), secondo davanti ai due alfieri Decathlon, i francesi Baudin e Lafay, con Giovanni Aleotti buon 6° e miglior italiano davanti a Lorenzo Fortunato (8°).

A Nanning, oggi si è corsa anche l'ultima gara WT del calendario femminile, con il Guangxi in versione rosa, classica in linea che ha premiato la spagnola Sandra Alonso e una Ceratizit che, dopo la scorpacciata di successi anche al Tour of Chongming Island nei giorni scorsi, si prende l'altra prova cinese piazzando pure al 3° posto Marta Lach, vincitrice della volata di gruppo (con Silvia Zanardi) alle spalle delle due atlete che si sono giocate la vittoria. Giada Borghesi (Human Powered), infatti, è stata piegata solo allo sprint da Alonso.

Tornando al settore maschile, oggi si è corsa l'edizione n° 31 della Japan Cup (categoria ProSeries) sulle strade mondiali di Utsunomiya: 144 km e soluzione con uno sprint a cinque che ha visto Neilson Powless, in gran forma dopo il trionfo al Gran Piemonte e l'8° posto al Lombardia, regalarsi il secondo timbro di una stagione complicata da guai fisici in avvio. Lo statunitense dell'EF-EasyPost ha regolato Ilan Van Wilder (Soudal-Quick Step) e Matej Mohoric, con Woods e Vansevenant alle spalle dello sloveno della Bahrain-Victorious, squadra che ha piazzato pure decimo Edoardo Zambanini, che si prende una nuova top ten in una gara storica e di livello comunque importante.

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