Il Covid devasta la Vuelta: superata quota 30 ritiri, lasciano anche Simon Yates e Pavel Sivakov

La Vuelta Espana perde i pezzi e il protagonista, ancora una volta, è il Covid-19.

Una mattinata che peserà eccome sull'edizione 2022 del GT iberico, che vede Remco Evenepoel padrone assoluto della generale con quasi 3 minuti di vantaggio nei confronti di Primoz Roglic, visto che a lasciare causa positività al virus sono due uomini in piena top ten.

Simon Yates, 5° dopo la buona crono disputata ieri ad Alicante, ha effettuato un test dopo aver accusato sintomi nella notte, con lieve stato febbrile, e il risultato lo costringe a lasciare una corsa nella quale puntava dritto al podio finale di Madrid, dopo aver già dovuto salutare il Giro d'Italia (in quel caso per problemi al ginocchio).

Stesso esito positivo ad un tampone per Pavel Sivakov, che in realtà si è dichiarato asintomatico, mentre è stata superata quota 30 ritiri (di cui 22 per Covid) con il triplo caso interno alla Equipo Kern Pharma, che ha perso Adrià, Carretero e Miquel, non partenti per l'undicesima tappa da El Pozo a Cabo de Gata.

Una frazione, quella odierna, che strizza l'occhio alle ruote veloci (dopo i due sprint nei Paesi Bassi), senza GPM e con gli ultimi 30 km senza alcuna difficoltà, a parte il possibile vento lungo la costa.

Senza Sam Bennett, vincitore delle prime due volate e costretto anch'egli ad abbandonare ieri prima della cronometro per una positività, saranno Tim Merlier e Mads Pedersen i due punti di riferimento assieme a Pascal Ackermann.

Arrivo previsto attorno alle ore 17.30, con diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1.