A Fiorenzuola partono forte Lamon e Scartezzini: l'iridato Thomas vince la corsa a punti

Uno start di livello eccezionale, come d'altronde già presentava la lista dei concorrenti di una 23esima edizione della 6 Giorni delle Rose che ha portato a Fiorenzuola, per l'evento internazionale in programma sino alla serata di martedì 4 agosto, il meglio del ciclismo su pista mondiale.

Prime gare al velodromo Pavesi e coppia azzurra di riferimento che parte alla grande: Francesco Lamon e Michele Scartezzini, in maglia Acef, sono infatti i primi leader della kermesse piacentina dopo aver vinto la madison che ha chiuso la serata, battendo gli olandesi Jan Willem Van Schip e Yoeri Havik (Rossetti Market). Una serata dedicata alla memoria del dottor Tino Testa, medico scomparso tre mesi fa, da sempre al servizio della 6 Giorni delle Rose e parte dello staff medico del Velodromo di Fiorenzuola. A lui infatti era intitolato il trofeo della corsa a punti di classe 1 Uci che ha aperto la serata e si è conclusa con un podio di altissimo livello internazionale: a vincere è stato il francese Benjamin Thomas (due volte campione del mondo), davanti allo svizzero Thery Schir e Van Schip. L'olandese, campione del mondo della corsa a punti nel 2019, è alla prima partecipazione alla gara di Fiorenzuola.

Per quanto riguarda la gara a coppie, ad aprirla è stato il giro lanciato, vinto da Stefano Moro e Davide Plebani (Rosti), con il tempo di 20”827, davanti proprio a Lamon e Scartezzini, che sono poi andati a conquistarsi la madison con una prestazione molto accorta, collezionando 21 punti, 6 in più della coppia olandese e di Plebani-Moro. Stasera il programma inizierà alle ore 18 con le prove di qualificazione dello scratch maschile di classe 1 Uci, con la finale prevista poi in apertura di serata, alle 20.45, con la consueta diretta streaming garantita dall'organizzazione sulla pagina facebook della 6 Giorni delle Rose.