L'Izu Velodrome è solo azzurro: impresa colossale del quartetto dell'Inseguimento, è medaglia d'oro!

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L'Izu Velodrome è solo azzurro: impresa colossale del quartetto dell'Inseguimento, è medaglia d'oro!

Olimpiadi di Tokyo: straordinario trionfo di Ganna, Milan, Consonni e Lamon! Danimarca bruciata in rimonta, è un titolo storico con un altro record del mondo!

Un'impresa colossale, straordinaria, meravigliosa.

L'Italia del quartetto dell'Inseguimento a squadre è tutta d'oro, una delle vittorie più belle nella storia del nostro ciclismo a tutto tondo, firmata al termine di una finale incredibile contro quella Danimarca che sembrava imbattibile, ma che Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon hanno battuto firmando un nuovo record del mondo, dopo quello in semifinale, per un 3'42”032 valso un titolo olimpico atteso 61 anni.

L'Izu Velodrome è solo azzurro Italia, con una rimonta negli ultimi tre giri (750 mt) dei 4 km semplicemente devastante, avviata e conclusa da un Pippo Ganna per il quale gli aggettivi sono semplicemente terminati.

Il corazziere verbanese si porta dietro Milan e Consonni (con Lamon staccato dopo il perfetto lavoro che doveva svolgere tra lancio e prima parte di gara), rifilando quasi un secondo ai danesi (Hansen, Larsen, Madsen, Pedersen), alla fine battuti per 171 millesimi.

Una vittoria di un gruppo vero, formato nel corso degli anni dal ct Marco Villa, con Elia Viviani riserva (ma entrerà in ballo domani con il suo Omnium) e uomo squadra al fianco dei suoi compagni, assieme ai quali ha costruito un quartetto che, da Rio 2016 in avanti, ha avuto una crescita impressionante.

E' la trentesima medaglia azzurra a Tokyo, il sesto oro, certamente uno dei trionfi più emozionanti dell'intera avventura a questi Giochi Olimpici, il primo titolo per le due ruote dell'Italbici dopo il bronzo su strada di Elisa Longo Borghini.

Il bronzo è andato all'Australia, vincente nella “finalina” su una sfortunata Nuova Zelanda (che aveva perso la semifinale con gli azzurri per soli 90 millesimi, ieri pomeriggio), condizionata da una caduta poco dopo il via.

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