Europei di cross, fantastico bronzo di Sara Casasola con Van Empel straripante. Che bis per Vanthourenhout

Ci pensa Sara Casasola a dipingere positivamente il bilancio della nazionale azzurra ai campionati europei di ciclocross.

E' uno splendido bronzo quello portato a casa dalla 24enne friulana nella gara delle donne élite, battuta solo da coloro che stanno dominando la prima parte di stagione, con il trionfo a livello continentale, nella rassegna di Pontchateau (Francia), della solita inesorabile Fem Van Empel.

Sopra alla maglia iridata ecco quella di campionessa europea per la straordinaria classe 2002 olandese, che anticipa di oltre un minuto e mezzo la connazionale Ceylin del Carmen Alvarado, dalla quale non arriva troppo distante una super Casasola, che resiste alla grande nel finale alla terza e quarta orange, rispettivamente ai piedi del podio, ovvero Inge van der Heijden e Aniek Van Alphen. Francesca Baroni, seconda italiana al via, ha terminato in sedicesima posizione.

Tra gli uomini, nella gara regina è stato Michael Vanthourenhout a firmare un clamoroso bis dopo l'hurrà del 2022: il belga ha regolato, al termine di un'autentica battaglia sotto il diluvio, la sorpresa britannica (ma in Coppa del Mondo e non solo era già stato ottimo protagonista) Cameron Mason, con Eli Iserbyt e Thibau Nys grandi delusi, alle spalle anche di Lars van der Haar che va a prendersi la medaglia di bronzo bruciando allo sprint l'altro olandese Ronhaar e con il connazionale Kamp quinto, proprio davanti ad Iserbyt solo sesto (mentre Nys si è ritirato). In casa azzurra, 16° e 21° posto per Gioele Bertolini e Federico Ceolin.

L'Italia aveva chiuso a secco la mattinata con gli appuntamenti giovanili, dopo essersi piazzata quinta nella staffetta mista di venerdì, questa rassegna continentale che ha vissuto pure delle quattro gare per i talenti del futuro, in un programma tutto domenicale visto il maltempo che ha costretto l'organizzazione a comprimere tutte le prove individuali in poche ore.

E' arrivato solo vicino al podio Stefano Viezzi tra i ragazzi della categoria juniores, quarto nella gara vinta dal francese Aubin Sparfel. Padroni di casa che esultano anche con Celia Gery tra le ragazze, dove Giada Martinoli è la miglior azzurra in 14esima piazza, mentre domina Zoe Backstedt (Gran Bretagna) tra le U23, con Giada Borghesi decima, e nella stessa categoria maschile è doppietta Belgio con Jente Michels che anticipa il favorito Emiel Verstrynge, mentre la nazionale del ct Pontoni si deve accontentare della 15esima piazza portata a casa da Filippo Agostinacchio.