Alvarado rinasce a Niel, gran 10^ Baroni nella tappa del Superprestige. Esulta anche Sweeck

Un urlo e poi le lacrime di liberazione, dopo stagioni davvero complicate e qualche bel segnale già lanciato nella prima parte della stagione di ciclocross, pur senza vincere.

Ceylin del Carmen Alvarado rinasce a Niel, in uno dei grandi appuntamenti del Superprestige, seconda tappa del circuito tra Belgio e Paesi Bassi che vede la neerlandese regalarsi un successo dal sapore decisamente speciale, seppur oggi non ci fosse di mezzo la dominatrice del periodo e neo campionessa europea Fem Van Empel. La punta del Team Alpecin-Deceuninck ha piegato, al termine di un bellissimo duello deciso negli ultimi 500 mt, la connazionale Denise Betsema che rimane comunque in vetta alla classifica del Superprestige, con la classica tripletta orange completata da Inge Van der Heijden, terza con quasi un minuto di distacco.

E in top ten troviamo anche un colore azzurro, visto che Francesca Baroni (unica rappresentante italiana al via in quel di Niel nella gara femminile) si regala un gran bel 10° posto, miglior piazzamento della sua giovane carriera.

La prova maschile contava praticamente su tutti i big (ad eccezione ovviamente dei tre “tenori”, al rientro nelle prossime due settimane), con Laurens Sweeck che dopo essersi sbloccato in Coppa del Mondo, è andato a conquistare anche una vittoria di livello come questa nel Superprestige, andandosene prima di metà gara e resistendo al ritorno di Lars van der Haar, costretto al secondo posto davanti al neo campione continentale Michael Vanthourenhout, terzo.

Mentre Eli Iserbyt, leader di CdM, ha terminato in 4^ posizione pur soffrendo ancora dei guai muscolari già ammessi dopo la delusione dell'Europeo di Namur, nelle retrovie troviamo l'unico azzurro in gara, Lorenzo Masciarelli, all'esordio stagionale a questi livelli.