Fem Van Empel torna e vince subito, la prima tappa di Coppa del Mondo vede anche un super Iserbyt

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Fem Van Empel torna e vince subito, la prima tappa di Coppa del Mondo vede anche un super Iserbyt

Ciclocross: i verdetti dell'appuntamento inaugurale del massimo circuito in quel di Anversa, con la campionessa del mondo che regola Brand, ma che rimonta di Sara Casasola per il 4° posto. In ambito maschile, il folletto belga torna ad esultare.

Una prima tappa di Coppa del Mondo con due padroni assoluti che erano anche i favoriti della vigilia, seppur la gara maschile presentasse sulla carta molto più equilibrio di quanto poi accaduto.

Fem Van Empel ha aperto la seconda parte, quella più importante, della sua stagione nel fango del cross dominando: 24 ore dopo il suo ritorno in gara all'Exact Cross, l'iridata in carica ha sfoggiato la sua maglia con una prova di grandissima autorità in quel di Anversa, tanto da rifilare 30 secondi di distacco a Lucinda Brand (Baloise Trek Lions), ancora seconda a debita distanza dalla stessa di casa Visma Lease a Bike.

Ha completato il podio, con oltre un minuto di ritardo da Van Empel, una generosa Marie Schreiber, con la lussemburghese della SD Worx che ha resistito alla rimonta di Sara Casasola: ancora grandissima protagonista la friulana della Crelan-Corendon, quarta risalendo la china dopo una partenza difficile e capace di mettersi dietro pure una certa Ceylin del Carmen Alvarado, appena quinta.

Eli Iserbyt, invece, ha firmato la successiva prova dedicata agli uomini con un assolo cominciato già prima di metà gara, piegando con una certa facilità tutti i connazionali: cinquina belga all'arrivo, con il detentore della CdM che ha preceduto di 17 secondi Laurens Sweeck (Crelan-Corendon), ancora in quota e bravo a vincere il duello con il secondo Pauwels Sauzen all'arrivo, Michael Vanthourenhout che sarà terzo precedendo con margine Wyseure (ancora Crelan) e Vandeputte (Alpecin), mentre il campione europeo Thibau Nys, che ha lamentato ancora problemi alla spalla, ha concluso 12° con il suo compagno in Baloise Trek Lions, Lars van der Haar, sesto al traguardo.

Il giovanissimo Stefano Viezzi, campione del mondo juniores e al debutto assoluto nel massimo circuito, è stato il miglior italiano con un 30° posto risalendo dalle retrovie, visto l'ordine di partenza: il futuro è suo.

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