Van Aert e Van der Poel, sempre loro: il primo duello è di Wout, ma che rientro dell'iridato

E' poker in altrettante gare stagionali per Wout Van Aert, ma un grande rientro di Mathieu Van der Poel che perde solo negli ultimi due giri il confronto con il belga.

Questa in estrema sintesi la gara più attesa dell'anno, nel fango di Dendermonde per una nuova tappa della Coppa del Mondo di ciclocross che, per la prima volta in questa annata 2021/22, vedeva ai nastri di partenza tutti i grandi, con l'esordio stagionale del quattro volte campione del mondo subito di altissimo livello.

MVDP ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, a quasi 50 secondi dal campione della Jumbo-Visma (che dominò su questo tracciato anche un anno fa), precedendo a sua volta Toon Aerts, strepitoso in avvio e poi capace di resistere per metà gara ai due colossi, per poi portare a casa una terza piazza di grande valore, davanti ai connazionali Michael Vanthourenhout (a quasi 2 minuti) e Quinten Hermans, mentre il campione olimpico di MTB, Thomas Pidcock, è ottavo con 3' di svantaggio e conclude appena davanti al leader di coppa, Eli Iserbyt.

Ennesimo dominio tra le donne per una splendida Lucinda Brand, all'undicesima perla stagione: non c'è stata storia contro l'iridata, anche se nel finale Clara Honsinger si è avvicinata concludendo a pochi secondi e precedendo nettamente le altre orange, Denise Betsema (terza), Marianne Vos (quarta) e la giovane Van Anrooij (quinta). In casa Italia giornata non semplice, con Eva Lechner sedicesima e Silvia Persico diciassettesima.

Lunedì rivincita Van Aert-Van der Poel nella tappa di Superprestige a Heusden-Zolder, mentre va segnalata anche la vittoria di Tadej Pogacar, proprio quest'oggi nella gara nazionale di Lubiana. D'altronde, che il ciclocross faccia bene anche per preparare la stagione su strada ormai è un dato di fatto...