Van der Poel è una furia: bis in Coppa del Mondo, Van Aert all'esordio chiude secondo

Una furia nel fango di Anversa, nel Belgio di Wout Van Aert, per firmare il bis in Coppa del Mondo nel giro di una settimana e dire chiaro e tondo a tutti che il re, nel fango del ciclocross, è sempre lui.

Mathieu Van der Poel domina l'ottava tappa del massimo circuito, quella del debutto stagionale dell'eterno rivale che, nonostante non sia ancora al top della condizione dopo un autunno abbastanza complicato, rende comunque dura la vita a MVPD, prima di cedere quella trentina di secondi nel finale e chiudere così al secondo posto, mentre il neerlandese dell'Alpecin-Deceuninck cancella tutti i dubbi derivanti dalla caduta di ieri nel Superprestige a Boom, vincendo nuovamente in coppa ad una settimana dall'esordio col botto a Hulst.

Era la prima gara stagionale dei tre tenori, con Thomas Pidcock che, dopo aver vinto 24 ore fa, si deve accontentare dell'ottavo posto su un percorso che l'iridato aveva già definito alla vigilia poco adatto alle sue caratteristiche. Davanti ci sono anche Laurens Sweeck e Eli Iserbyt, che non centrano il podio colto invece da Michael Vanthourenhout, ottimo terzo, ma rimangono primo e secondo della generale di CdM, divisi da 6 punti.

La corsa femminile ha visto Fem Van Empel tornare ad alzare le braccia, con la dominatrice di questa prima parte di annata che, dopo due ko, batte nettamente Puck Pieterse, seconda a 35 secondi dalla connazionale, con l'altra classe 2002 terribile, Shirin Van Anrooij, di nuovo terza per il “solito” podio ai piedi del quale rimangono Betsema e Van der Heijden, sempre sotto bandiera orange.

Francesca Baroni, unica italiana al via, ha chiuso 19esima a poco più di 5 minuti da Van Empel.