Van der Poel, la sesta sinfonia è da applausi! Dominio assoluto a Tabor, sul podio Nieuwenhuis e Vanthourenhout

Van der Poel, la sesta sinfonia è da applausi! Dominio totale
Info foto

Spazio Ciclismo

Cyclo Crosscampionati del mondo ciclocross

Van der Poel, la sesta sinfonia è da applausi! Dominio assoluto a Tabor, sul podio Nieuwenhuis e Vanthourenhout

Campionati del mondo di ciclocross: il fuoriclasse olandese conquista la sesta maglia iridata, precedendo il compagno di squadra. Il Belgio si salva con una medaglia, gran gara di Filippo Fontana da top 15.

La sesta sinfonia di un campione senza eguali, in maniera se vogliamo anche “semplice” e un po' noiosa, per i meno affezionati, ma quanto dimostrato anche oggi da Mathieu Van der Poel è l'ennesima conferma che ci troviamo di fronte ad un fuoriclasse straordinario come il classe 1995 olandese.

A nove anni dalla prima maglia iridata, ecco un nuovo titolo mondiale nel ciclocross per MVDP, a 12 mesi da Hoogerheide quando stroncò allo sprint Wout Van Aert. In quel di Tabor, l'eterno rivale belga non c'era così come l'iridato del 2022, Tom Pidcock, ed ecco che per un Van der Poel già in condizioni stratosferiche, che in questo inverno ha concesso solo una gara agli avversari, due settimane fa a Benidorm, è stato facile staccare tutti sin dal primo giro.

Solo il compagno nella nazionale olandese, Joris Nieuwenhuis, ha provato a seguirlo e poi ha tenuto botta alla grande per cogliere la medaglia d'argento a poco meno di 40 secondi dal “Divino”, che ha accarezzato la sua bicicletta tagliando il traguardo.

Terzo, a salvare l'onore del Belgio e al suo secondo podio in un Mondiale, il granitico Michael Vanthourenhout che impedisce la tripletta orange, visto che Pim Ronhaar sarà quarto davanti ad un discreto in rimonta, ma certamente deluso, Eli Iserbyt.

Davvero buona la gara di Filippo Fontana, miglior italiano (davanti a Gioele Bertolini) in top 15, in una rassegna iridata, quella appena conclusasi in Repubblica Ceca, a casa di Zdenek Stybar che ha disputato l'ultima corsa della carriera nel luogo di uno dei suoi 3 titoli mondiali, che per il bilancio azzurro è stata resa positiva dal trionfo di questa mattina a firma Stefano Viezzi, campione tra gli jr. A livello di U23 donne, è arrivato invece il successo di Zoe Backstedt, la figlia d'arte che non ha tradito le aspettative regalando la medaglia d'oro alla Gran Bretagna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
28
Consensi sui social