Van der Poel torna e fa il vuoto, piegato Van Aert a Maasmechelen. Prima gemma di Vas e la coppa è di Brand

Il penultima appuntamento di Coppa del Mondo era atteso da tutti gli appassionati perché segnava il secondo e già ultimo confronto stagionale, nel fango del cross, tra Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert.

L’olandese tra otto giorni mirerà alla settima maglia iridata nel Mondiale in Francia, il belga invece si dedicherà poi solo alla strada, ma anche nell’arena di Maasmechelen il confronto è stato nettamente a favore di MVDP, al rientro dopo un mese di stop per l’incidente di Loenhout, che si è rivelato molto più serio del previsto con una frattura a livello costale che ancora dà qualche problemino all’asso dell’Alpecin-Deceuninck.

Pochi, per la verità, considerato come il campione del mondo si è imposto oggi in Belgio, alzando le braccia al cielo con 1’14” di margine su Van Aert, che ha commesso troppi errori nel tentativo di rimonta in una prima metà di gara che sembrava vederlo in grado di tenere il ritmo di MVDP. Terza moneta per Joris Nieuwenhuis, finalmente a suo agio in una stagione per lui difficile, con Wyseure quarto e Aerts quinto, mentre Van der Poel, oggi al 42esimo centro in coppa, sarà in gara di nuovo domenica a Hoogerheide.

Non avrà bisogno di punti nell’ultima tappa di domani Lucinda Brand, che oggi ha festeggiato la conquista della CdM nel giorno del primo hurrà di Kata Blanka Vas: la giovane ungherese della SD Worx ha resistito alla furia di un altro super talento come Zoe Backstedt (Canyon-SRAM), con l’ennesimo podio della veterana olandese della Baloise, oggi terza, sufficiente per brindare alla classifica finale del circuito. Sara Casasola, il punto di riferimento del cross italiano che sta ritrovando la salute dopo i problemi accusati nel periodo delle classiche natalizie, ha concluso decima: un buon segnale verso i campionati del mondo.