La Maratona dles Dolomites rinasce dopo la pandemia: in 5600 al via, trionfo per Fabio Cini

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Gran Fondomaratona dles dolomites 2021

La Maratona dles Dolomites rinasce dopo la pandemia: in 5600 al via, trionfo per Fabio Cini

Nel cuore dell'Alta Badia la leggendaria granfondo che ha visto il toscano interrompere il dominio di Tommaso Elettrico sul percorso lungo. Una vera festa di sport per una 34esima edizione che rimarrà speciale: presenti Bettini, Ballan, Cassani, Kristian Ghedina e tanti altri.

L'edizione della rinascita, dopo la cancellazione del 2020 causa pandemia e con la voglia, lo spirito e l'organizzazione per tornare già in questo 2021, con 5615 partenti per una Maratona dles Dolomites numero 34 che rimarrà nella storia.

Anche il meteo ha dato una mano a organizzazione e protagonisti sui pedali, visto che la leggendaria granfondo partita alle 6.15 del mattino da La Villa, nel cuore dell'Alta Badia, ha visto spuntare il sole dopo le prime luci dell'alba, accogliendo in un'atmosfera unica il popolo della bicicletta, compresi tanti imprenditori e sportivi di ogni provenienza, da Kristian Ghedina a Manfred Moelgg e Federico Pellegrino per quanto riguarda sci alpino e di fondo, passando per gli ultimi campioni del mondo di ciclismo su strada, Paolo Bettini e Alessandro Ballan (oltre ovviamente al ct azzurro Davide Cassani), ma anche un simbolo come Michele Grieco, atleta paralimpico facente parte della staffetta “Obiettivo Tricolore” lanciata nel 2020 da Alex Zanardi.

Tre i percorsi, come da tradizione, per arrivare sul traguardo di Corvara: il “Sellaronda”, 55 km senza classifiche ufficiali stilate, il medio sui 106 km che hanno premiato Pietro Dutto (ex nazionale di biathlon e ora tecnico dei giovani azzurri della disciplina) e la ravennate Lisa De Cesare, primi a tagliare il traguardo, sino al lungo con i mitici 138 km per oltre 4200 metri di dislivello e la sequenza Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola prima della picchiata finale e del “Muro del Gatto” a meno di 3 km dalla conclusione.

E' stato il toscano Fabio Cini ad interrompere il dominio degli ultimi anni (con tripletta dal 2017 al 2019) di Tommaso Elettrico; strepitosa la prova dell'alfiere dell'ASD Capitani, già vincitore nelle scorse settimane tra Alè la Merckx e Sportful e 2° nell'ultima granfondo dolomitica, quella di due anni fa, che ha firmato il tempo record di 4h31', con oltre 5 minuti di margine nei confronti del compagno di squadra Vincenzo Pisani, secondo all'arrivo.

Il podio lo completa Paolo Castelnovo, terzo proprio davanti a Elettrico, staccato nel finale come Enrico Zen, dopo che i quattro inseguitori di Cini erano stati staccati dal futuro vincitore nel tratto più duro della Maratona dles Dolomites, a poco più di 50 km dalla conclusione lungo i 10 km del Passo Giau.

Tra le donne, dominio totale dell'atleta neerlandese Martha Maltha, con Martina Trevisiol e Sonia Passuti sul podio alle sue spalle.

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