Tom Pidcock sarà presente ai Mondiali di MTB per tentare la doppietta iridata dopo quella olimpica

Thomas Pidcock difenderà anche il suo titolo mondiale, oltre un anno dopo Glasgow 2023 quando trionfò in casa.

Il 25enne di casa Ineos Grenadiers, reduce dal doppio impegno olimpico tra MTB, dove ha firmato un leggendario bis piegando nel duello finale di Parigi uno straordinario Victor Koretzky, e la corsa su strada dove le cose sono andate meno bene, ha sciolto la riserva e sarà al via della sfida iridata praticamente in casa per lui, che vive e si allena ad Andorra e, sui sentieri in quota di Arinsal, domenica 1 settembre proverà a ripetersi.

Resta da capire se il campione britannico cercherà poi di andare all'assalto del suo primo titolo mondiale anche su strada per completare la collana con cross country e ciclocross, l'idea c'è visto il percorso abbastanza impegnativo di fine settembre a Zurigo.

In campo femminile, il confronto più atteso sarà quello tra Pauline Ferrand-Prevot e Puck Pieterse: la campionessa olimpica in carica, una volta coronato il sogno a cinque cerchi, chiuderà la sua avventura sulle ruote grasse, prima del ritorno su strada dal 2025 con la Visma Lease a Bike, con l'obiettivo della sesta maglia iridata nell'XCO (ha vinto quattro degli ultimi cinque Mondiali di specialità). L'olandese vuole batterla ed è reduce da un Tour de France favoloso, vincendo la maglia bianca, una tappa splendida a Liegi e sfiorando la top ten al debutto, undicesima nella generale.

E l'Italia? Le ambizioni di Luca Braidot, ad un soffio dalla medaglia ai Giochi Olimpici, sono altissime e quelle di Martina Berta e Chiara Teocchi comunque importanti, ad una decina di giorni dal grande evento mondiale.