Che tegola per la Jumbo, niente Giro per Foss e Gesink. La UAE Emirates con Almeida e tre italiani

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UAE Team Emirates

Stradagiro d'italia 2023

Che tegola per la Jumbo, niente Giro per Foss e Gesink. La UAE Emirates con Almeida e tre italiani

Colpiti dal covid al Romandia, l'iridato del tic tac e l'olandese devono saltare la corsa rosa, sostituiti da Dennis e Van Emden. Il ritorno di Matthews nella Jayco-Alula con Zana e De Marchi, tris azzurro anche nella Intermarché con Bonifazio per le volate, Rota per le fughe e Petilli uomo da salita.

Una tegola decisamente importante per Primoz Roglic, uno dei due grandi favoriti per il Giro d'Italia che scatterà sabato sulle strade dell'Abruzzo.

Tobias Foss e Robert Gesink sono costretti a saltare la corsa rosa numero 106, come ha ufficializzato la Jumbo-Visma nella tarda serata di martedì: il norvegese campione del mondo in carica a cronometro e il veterano olandese, che si erano ritirati sabato scorso dal Giro di Romandia, sono infatti risultati positivi al Covid in occasione della corsa elvetica e non c'è stato il tempo per recuperarli.

Due elementi fondamentali, soprattutto per le tappe di montagna, sostituiti da Rohan Dennis, due volte iridato del tic tac che era stato costretto a saltare il Romandia proprio per uno stato influenzale, e un altro corridore di enorme esperienza come Jos Van Emden. Caratteristiche differenti, quindi, e forse qualcosina in meno a disposizione di “Rogla” nel suo complesso.

Sono rimaste cinque formazioni in attesa di ufficialità, quando siamo ormai alla vigilia della presentazione ufficiale sul palco di Pescara (giovedì, ore 20.30), ovvero EF-EasyPost, Alpecin-Deceuninck, Groupama-FDJ, Team Corratec-Selle Italia e Cofidis: nella giornata di ieri, il Team UAE Emirates ha reso noti gli otto corridori allo start di Fossacesia Marina. Tutto confermato per la compagine di Mauro Gianetti, con Alessandro Covi, Diego Ulissi e Davide Formolo tra gli italiani, tutti chiamati ad un grosso lavoro di gregariato, anche se qualche chances in fuga potrebbe esserci per loro; dipenderà molto dalla situazione di classifica del capitano, Joao Almeida, all'assalto del podio nella corsa dove si rivelò nel 2020. Al fianco del portoghese anche uomini importanti in salita come l'australiano Jay Vine e lo statunitense Brandon McNulty, mentre il sudafricano Ryan Gibbons sarà l'ultimo uomo per lanciare negli sprint Pascal Ackermann.

Due italiani nella Jayco-Alula, ovvero Alessandro De Marchi, che fu maglia rosa nel 2021, e il campione d'Italia Filippo Zana, reduce da un buon Romandia e capace di giocarsi le sue chances in montagna con il leader per la GC, l'irlandese Eddie Dunbar. Per volate e assalto alla maglia ciclamino, il team australiano punterà tutto su Michael Matthews, un altro campione che ha già indossato la rosa in passato.

Italia che sarà protagonista anche in altre compagini straniere, come Alessandro Verre nell'Arkéa-Samsic di capitan Warren Barguil, ma soprattutto l'Intermarché Circus Wanty di Niccolò Bonifazio, Lorenzo Rota e Simone Petilli. Il ligure punterà alle volate, i due lombardi alle fughe mentre sarà l'estone Rein Taaramae a provare a portare a casa una buona classifica, in un Giro che la formazione belga affronterà dopo i trionfi del 2022, quando Hirt e Girmay trascinarono la truppa del ds Valerio Piva dove mai era arrivata prima.

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