Domenica il via del "nuovo" Giro d'Italia Women: Longo Borghini e Realini sfidano l'iridata Kopecky

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Stradagiro d'italia women 2024

Domenica il via del "nuovo" Giro d'Italia Women: Longo Borghini e Realini sfidano l'iridata Kopecky

Otto tappe dal 7 al 14 luglio per la corsa rosa targata RCS Sport: da Brescia (con 15 km di crono inaugurale) a L'Aquila, con il Blockhaus decisivo alla penultima frazione, e la Lidl-Trek che sogna il trionfo con le due punte azzurre, affiancate da Balsamo. Senza Vollering, sarà la campionessa del mondo il faro della SD-Worx, occhio a Labous in casa DSM e ad una UAE attrezzata.

Oltre un mese dopo la conclusione della corsa rosa maschile, tocca alle donne regalare spettacolo per un Giro d'Italia Women ricco di novità, a partire dall'organizzazione visto che si tratta della prima edizione targata RCS Sport, ovvero la stessa realtà che storicamente allestisce la gara degli uomini.

Da domenica 7 a domenica, sono otto le frazioni nel menu per il secondo GT stagionale (ad inizio maggio è terminata la Vuelta, a Ferragosto ci sarà il Tour), presentato ufficialmente sabato dalle ore 18.00 in piazza della Loggia a Brescia. Nella città lombarda, domenica ecco la prima tappa con l'unica cronometro in programma, 15,7 km abbastanza veloci prima della tappa di lunedì prossimo, 105 km da Sirmione a Volta Mantovana, con un circuitone finale che propone un paio di strappetti, ma dovrebbe risolversi allo sprint.

Terza tappa di 113 km, da Sabbioneta a Toano per arrivare in salita sull'Appennino reggiano, con i 12,5 km conclusivi poco sotto il 5% di pendenza media. Complicata la successiva giornata da Imola a Urbino (134 km), salendo verso San Marino nella seconda parte e con un falsopiano finale di 13 km attorno al 2-3%. Dovrebbero tornare protagoniste le ruote veloci da Frontone a Foligno (108 km) con gli ultimi km velocissimi, sesta tappa tosta invece da San Benedetto del Tronto a Chieti (154 km), con il muro che porta al traguardo di quasi 5 km al 6%.

Il “tappone” che deciderà probabilmente la classifica, però, sarà quello della 7^ e penultima frazione, da Lanciano al Blockhaus per 120 km che propongono la prima scalata dal versante di Passo Lanciano, poi quella conclusiva per arrivare in vetta (già proposta più volte al Giro maschile) con i suoi 17,7 km al 7,8% di media per la “Cima Alfonsina Strada” dedicata alla donna simbolo del ciclismo femminile italiano a livello pioneristico.

Sarà su quelle pendenze che la Lidl-Trek, verosimilmente, proverà a mettere in difficoltà l'iridata Lotte Kopecky, il vero spauracchio delle italiane per questo Giro Women dopo quanto “combinato” dall'iridata anche in chiave classifica all'ultimo Tour de France. L'ultima tappa, comunque, nuovamente tutta abruzzese da Pescara a L'Aquila (109 km) non sarà banale, con muro finale di 1 km al 7% per non farsi mancare nulla.

Abbiamo accennato delle principali favorite, con Kopecky che guiderà la SD Worx priva di Demi Vollering (mancherà ovviamente anche la campionessa in carica Annemiek Van Vleuten, che si è ritirata al termine del 2023) e con una ruota veloce come Blanka Vas, ma sarà la Lidl-Trek che dovrà “fare la corsa”, col sogno di Elisa Longo Borghini e Gaia Realini di conquistare il loro primo grande giro.

La piemontese vola da inizio stagione, ha concluso sul podio pure la Vuelta e appena riconquistato la maglia tricolore, la scalatrice abruzzese avrà stimoli a mille con il gran finale sulle strade di casa e una salita ideale per lei come il Blockhaus.

Elisa Balsamo, rientrata dopo l'infortunio di Burgos al campionato italiano, sarà della partita per giocarsi qualche tappa in uno squadrone, quello statunitense, che avrà donne di supporto fenomenali come Brand, Deignan, Chapman e Hanson.

Attenzione a Juliette Labous, neo campionessa di Francia e già grande protagonista al Giro d'Italia, faro della DSM che conterà anche su giovani azzurre come Barale e Ciabocco, ma pure alla UAE di Persico, Magnaldi e velociste come Consonni e Gasparrini. Ci sarà Soraya Paladin nella Canyon-SRAM, l'eterna Mavi Garcia per la classifica in casa Liv-Alula, Lippert che proverà a ritrovarsi da leader della Movistar, Van Empel nella Visma e... vedremo quali e quante sorprese.

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