Giro 2024, ufficiali le 22 squadre: la Visma perde anche Bouwman e punta su Kooij. Stasera la sfilata nel cuore di Torino

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Stradagiro d'italia 2024

Giro 2024, ufficiali le 22 squadre: la Visma perde anche Bouwman e punta su Kooij. Stasera la sfilata nel cuore di Torino

E' completa la startlist dell'edizione 107 al via sabato (alle 20.30 odierne la presentazione ufficiale al Parco del Valentino). L'EF esclude Carthy e schiera a sorpresa Andrea Piccolo, i "calabroni" con l'olandese per le volate e Uijtdebroeks incognita per la classifica. Gli sprinter sono davvero da... paura.

E' ormai tutto pronto per il grande viaggio della corsa rosa 2024, un Giro d'Italia che propone il numero 1 del ciclismo mondiale, Tadej Pogacar, e attorno colui che sfiorò il trionfo un anno fa, Geraint Thomas, ma anche tanti giovani e sfide apertissime per la zona podio.

In tema di volate, che potrebbero essere ben sette valutando il percorso che proporrà però in avvio due tappe tostissime tra Torino e Oropa, ci saranno invece quasi tutti i big del globo, a parte Jasper Philipsen che punterà di nuovo dritto sul Tour de France (come Groenewegen e Démare, tra gli altri).

Ufficiali le 22 squadre iscritte, tra le ultime ad annunciare la selezione definitiva la squadra che trionfò nel 2023 con Primoz Roglic, ovvero la Visma Lease a Bike che questa volta punterà quasi tutto sulle volate di Olav Kooij: il classe 2001 olandese sta vivendo un'altra annata di altissimo profilo e fa paura ai rivali anche per la maglia ciclamino, da Jonathan Milan a Tim Merlier, passando per Jakobsen, Ewan, Dainese, Gaviria, Van Poppel, Bauhaus, Kanter, Molano, Vernon, Groves...

Per lo squadrone olandese, l'ennesima tegola stagionale è arrivata con la notizia del forfait all'ultimo minuto (è uscito malconcio dal Romandia disputato la settimana scorsa) di Koen Bouwman, maglia azzurra di miglior scalatore nel Giro 2022 e che lascia quindi il posto al giovane Tim Van Dijke, che sarà utile nel treno di Kooij assieme al campione europeo Christophe Laporte, che di fatto ha sostituito l'infortunato Wout Van Aert, e un Edoardo Affini che proverà a fare bene anche nelle cronometro. Battitori liberi Jan Tratnik e Attila Valter, lavorerà tanto per i compagni Robert Gesink, mentre proverà a rimanere in classifica, dopo il debutto in un GT con l'8° posto alla Vuelta 2023, ma anche un avvio di 2024 abbastanza complicato, il classe 2003 belga Cian Uijtdebroeks, che rappresenta una delle grandi curiosità di questa corsa rosa.

Avrebbe dovuto puntare alla generale anche Hugh Carthy, lasciato a casa però dall'EF-EasyPost, dopo un Tour of the Alps decisamente in ombra per lo scalatore britannico: la compagine statunitense schiererà una squadra d'attacco, con Chaves e Cepeda aquile per le tappe di montagna, il debuttante (dopo aver vestito per un giorno la maglia roja all'ultima Vuelta) Andrea Piccolo, ma anche i vari Honoré, Valgren, Steinhauser e Carr, oltre al sudafricano De Bod.

Fughe anche per i giovani elementi di casa Arkéa-Samsic, da Ewen Costiou allo stesso azzurro Alessandro Verre, ma in questo caso la compagine transalpina propone un velocista interessante come l'olandese David Dekker, che fu 2° nella prima volata del Giro 2023, alle spalle di Jonathan Milan.

A proposito di sprint, ecco Kaden Groves faro unico dell'Alpecin-Deceuninck, che non porterà Luca Vergallito, ma schiererà Nicola Conci pronto a giocarsela nelle tappe più mosse. Stasera, dalle ore 20.30 (diretta tv su Rai Sport e Discovery+) la presentazione ufficiale delle squadre, con la sfilata dei 176 corridori al via, nel cuore di Torino al Parco del Valentino.

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