Giro d'Italia, si sale ad Oropa per un grande show. Vuelta Femenina all'ultima tappa, Longo Borghini sfida Vollering

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Giro d'Italia, si sale ad Oropa per un grande show. Vuelta Femenina all'ultima tappa, Longo Borghini sfida Vollering

Domenica di grande ciclismo, con la seconda tappa della corsa rosa che propone subito un arrivo in salita. Pogacar vuole scalzare Narvaez dopo la beffa di Torino, esame fondamentale per Tiberi e Pellizzari in casa tricolore. Orari e percorso. Poco dopo le 11.00 il via dell'ottava e decisiva frazione della Vuelta donne, con la campionessa d'Italia seconda nella generale a 52" dall'olandese dominatrice assoluta: si affrontano due scalate prima del traguardo a Valdesquì.

Un grande show, quello atteso oggi per la giornata numero 2 di corsa in un Giro d'Italia cominciato in maniera “esplosiva”, ieri a Torino dove Jhonatan Narvaez si è regalato tappa e maglia rosa, battendo Maximilian Schachmann e un Tadej Pogacar che oggi, a maggior ragione con il primo arrivo in salita, è il favorito netto per successo parziale e leadership nella generale.

Si arriva al Santuario di Oropa, 25 anni dopo l'impresa di Marco Pantani e a 7 dal timbro di Tom Dumoulin, che poi quel Giro del 2017 lo vinse; 161 i km previsti con partenza da San Francesco al Campo, con i primi 90 praticamente piatti (sarà molto interessante capire che tipo di fuga si formerà, con tanti corridori già fuori classifica) e poi due GPM di 3^ categoria, poco più di 5 km ciascuno con pendenze sul 5-6%, tra Oasi Zegna e Nelva, quando si scollinerà a 24 km dal traguardo. Discesa e breve tratto di pianura passando da Biella, poi ecco gli 11,8 km finali al 6,2% di pendenza media: in realtà, la vera ascesa di Oropa comincerà ai -7, con 3 km molto duri vicini al 10%, poi si sale a gradoni negli ultimi 4000 metri, comunque sempre sul 6-7%.

Detto di Pogacar, i primi rivali per la classifica che oggi dovranno provare a tenere la ruota dello sloveno della UAE Emirates saranno Geraint Thomas, compagno di Narvaez in casa Ineos, Ben O'Connor, Cian Uijtdebroeks, Dani Martinez e un Antonio Tiberi già molto pimpante ieri a Torino. In casa Italia e in questo sempre Bahrain-Victorious, attenzione anche a Damiano Caruso che ha cominciato bene, ma pure a Giulio Pellizzari (VF Group Bardiani) che su una salita da scalatori puri potrebbe fare benissimo.

Si comincia alle 13.05 dal km 0 (gong previsto attorno alle 17.15-17.20), con diretta tv dalle 12.20 su Rai Sport, con passaggio dalle 14.00 su Rai 2, e dalle 12.45 su Eurosport 1/Discovery+.

Ottava e ultima tappa in questa super domenica per la Vuelta Espana Femenina, che proporrà il duello finale tra Demi Vollering e una mai doma Elisa Longo Borghini: certo, l'olandese della SD Worx-Protime ha 52” di vantaggio sulla campionessa della Lidl-Trek, ma soprattutto ha dimostrato di avere qualcosa in più della piemontese in salita, dominando tra Jaca e La Laguna Negra.

Oggi ci saranno tanti km all'insù per la frazione più dura, seppur di soli 89 km partendo dal distretto di Madrid per arrivare in quota a Valdesquì: primi 40 km piatti, poi ecco il Puerto de la Morcuera, 13 km al 6,5% di media, discesa e dopo un breve falsopiano il Puerto de Cotos per il verdetto finale, poco più di 10 km al 5,8%. In cima mancheranno appena 3 km alla conclusione, con Riejanne Markus (Visma) che proverà a difendere il suo podio, distante 1'14” da Vollering e con 34 secondi di vantaggio sulla francese Juliette Labous (DSM).

Il via alle ore 11.10, con diretta su Discovery+ e la conclusione programmata poco dopo le 13.30.

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