Giro d'Italia Women: Lippert corona la fuga a Chieti, Longo Borghini risponde a Kopecky e tiene la rosa

Un'altra fuga che corona l'obiettivo, ma che battaglia tra Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky per la maglia rosa.

Questa in estrema sintesi la sesta e terzultima tappa del Giro d'Italia Women che, sullo strappo di Chieti, premia Liane Lippert e la Movistar, con la tedesca (già vincitrice al Tour lo scorso anno e che ha vissuto un inizio di 2024 complicato dai guai fisici) che batte in uno sprint ristretto la statunitense Ruth Edwards della Human Powered Health e una generosa Erika Magnaldi (UAE), terza.

Al 4° posto, regolando il gruppo delle big con 21” di distacco, ecco una pimpante Longo Borghini che risponde eccome a Kopecky e conserva per 3 secondi il simbolo del primato già suo dalla cronometro inaugurale di Brescia. La tappa più lunga di questa corsa rosa è cambiata a 40 km dalla conclusione, quando la caduta di Chabbey in testa al gruppo ha permesso alle quattro attaccanti (con loro c'era anche Santesteban) di andarsene, guadagnando quasi 3 minuti visto che la Lidl-Trek aveva tutto l'interesse di togliere la possibilità degli abbuoni all'iridata, che ha tentato un paio di attacchi prima di riprovarci a poco più di 3 km dal gong.

La piemontese in maglia rosa, però, a sua volta ha provato a staccare Kopecky, guadagnando 7-8 metri che la leader della SD Worx è riuscita a chiudere in cima allo strappo più duro, prima che le due si fermassero consentendo il rientro di tutte le altre rivali per la classifica, con la danese Ludwig che rimane così terza a 38” da “ELB” e Labous 4^ a 49”, mentre Niedermaier paga poco più di un minuto e si giocherà tutto sabato nella tappa regina, con la doppia scalata a Passo Lanciano che, sul secondo passaggio, porterà poi a superare quota 1600 mt per arrivare in vetta al Blockhaus.