Giro d'Italia Women: Toano incorona Niamh Fisher-Black e la SD Worx, Longo Borghini rimane in rosa

Giro d'Italia Women: Toano incorona Niamh Fisher-Black e la SD Worx, Longo Borghini rimane in rosa
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Stradagiro d'italia women 2024

Giro d'Italia Women: Toano incorona Niamh Fisher-Black e la SD Worx, Longo Borghini rimane in rosa

Terza tappa e primo arrivo in salita sull'Appennino reggiano, con la neozelandese che anticipa la compagna di squadra Kopecky, di nuovo seconda davanti a Labous e alla fuoriclasse italiana, con 13" sull'iridata nella generale che vede perdere ancora terreno Realini.

La prima firma neozelandese nella storia del Giro d'Italia Women, sulle rampe di Toano che hanno esaltato Niamh Fisher-Black.

La scalatrice classe 2000 regala alla SD Worx-Protime il primo centro in questa edizione della corsa rosa, arrivata oggi ad affrontare il primo arrivo in salita lungo i 12,5 km, vicini al 5% di pendenza media (ma con gli ultimi 800 mt sopra il 10%), che portavano a Toano dopo la partenza di questa terza frazione da Sabbioneta.

E' stato perfetto il timing della giovane in forza allo squadrone olandese, seguendo ai -2 km l'azione di Mavi Garcia (che aveva già selezionato ad una decina di unità il gruppo delle big, che ai piedi dell'ascesa conclusiva aveva ripreso le fuggitive di giornata, Roy e Pirrone), che ha poi staccato a poco più di 500 metri dalla linea del traguardo, che ha tagliato con 6 secondi di margine sulla compagna di squadra Lotte Kopecky. La campionessa del mondo, seconda come ieri nello sprint di Volta Mantovana, si è messa a ruota Juliette Labous e la maglia rosa Elisa Longo Borghini, di fatto le altre due favorite per il successo finale domenica prossima a L'Aquila.

Ha pagato 10” un'altra candidata come Rooijakkers, poi Garcia che ha ceduto sino a chiudere 6^ a 12” ed ecco Bradbury, leader della Canyon-SRAM, in parte deludente a 14”. Grace Brown, che era seconda in GC ad un solo secondo da Longo Borghini, è uscita di classifica e ha pagato ancora, una trentina di secondi, Gaia Realini che si è sacrificata nell'ultimo km e mezzo per la capitana di casa Lidl-Trek ma non sembra avere la condizione per giocarsi questo Giro d'Italia che ora vede Longo Borghini sempre leader, con 13” nei confronti di Kopecky e 25 su Labous, mentre Niedermaier ne paga 59 e la stessa Fisher-Black, tutt'altro che da sottovalutare visto l'arrivo durissimo del Blockhaus il penultimo giorno, si trova ad un minuto netto.

Domani la quarta frazione, l'insidiosa Imola-Urbino passando dall'erta verso San Marino e concludendo in salita, seppur con un falsopiano che difficilmente farà distacchi tra le grandi della corsa alla rosa.

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