Giro donne, dalla Sardegna via alla grande sfida delle stelle in rosa, da Cavalli e Balsamo a Van Vleuten

Un Giro d'Italia Donne ricco di stelle, con un montepremi finalmente di altissimo livello, il ritorno della diretta dei finali di tappa anche a livello televisivo (su Eurosport e Rai Sport, oltre ai consueti canali di PMG Sport), alle 14.00 di ogni giornata di corsa, e un percorso decisamente aperto e interessante, non esageratamente duro ma che darà occasione ad atlete con differenti caratteristiche.

Oggi la presentazione ufficiale (a partire dalle ore 18.30, diretta sui canali social del gruppo PMG) a Cagliari, dove giovedì andrà in scena, a partire dalle ore 12.50, la breve cronometro inaugurale lungo 4,7 km spettacolari per assegnare la prima maglia rosa. Saranno tre le tappe, sulle dieci totali, in terra di Sardegna con gli arrivi di Tortolì e Olbia tra venerdì e sabato, prima del giorno di riposo e poi la ripartenza di lunedì 4 luglio con l'insidiosa frazione attorno a Cesena.

Tappa per velociste la quinta, da Carpi a Reggio Emilia, poi si andrà verso Bergamo ed ecco la giornata potenzialmente decisiva, con l'arrivo in quota a Passo Maniva giovedì 7 luglio. Infine il Trentino, con i traguardi comunque impegnativi di Aldeno e San Lorenzo in Dorsino, prima del gran finale nello splendido scenario di Prato della Valle, a Padova, domenica 10 luglio.

Non ci sarà naturalmente la campionessa in carica, Anna Van der Breggen che ha appeso la bici al chiodo al termine della scorsa stagione, ma è un'altra orange la principale favorita per conquistare un'altra maglia rosa. Annemiek Van Vleuten ha preparato a Livigno il suo nuovo assalto al Giro e sarà il faro di un Team Movistar che si giocherà anche le volate con Emma Norsgaard, ma la Trek-Segafredo fa davvero paura a tutte con una compagine di altissimo livello.

Elisa Longo Borghini proverà a giocarsi nuovamente il podio, mentre l'iridata e neo campionessa d'Italia Elisa Balsamo, sarà la superstar per gli arrivi più da ruote veloci. La seconda punta italiana per la classifica generale e il sogno di vincere il Giro risponde certamente al nome di Marta Cavalli: la cremonese sta vivendo la stagione della definitiva esplosione e punta alla maglia rosa con una FDJ al suo servizio, a partire da atlete come Ludwig e Copponi.

La SD Worx avrà carte importanti per le tappe come Kopecky, Cecchini e Blanka Kata Vas, mentre Soraya Paladin avrà il suo spazio nella Canyon SRAM che conta anche sulla svizzera Chabbey.

Ci sarà il ritorno in gara anche di Marianne Vos (Jumbo-Visma), pronta a battere nuovi record in termini di successi parziali, ma attenzione anche a tante altre azzurre come Barbieri e Ragusa nella Liv Racing, le stesse Persico e Consonni a caccia di tappe per la Valcar, come Bastianelli, Magnaldi e Bertizzolo nella UAE.