I muri marchigiani per la tappa n° 12 del Giro d'Italia: a Fano giornata per attaccanti, occhio al Monte Giove

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I muri marchigiani per la tappa n° 12 del Giro d'Italia: a Fano giornata per attaccanti, occhio al Monte Giove

Alle 12.35 la partenza di una frazione che, negli ultimi 115 km dal primo muro a Recanati, propone ben poca pianura e tante insidie. Alaphilippe il primo indiziato per cercare il successo, occhio anche ai big e a qualche velocista resistente, nonostante lo strappo finale (con punte vicine al 20% a poco più di 10 km dall'arrivo). Pogacar in rosa, Tiberi già focalizzato sulla cronometro di sabato per avvicinare il podio.

Tappa numero 12 del Giro d'Italia, da Martinsicuro a Fano per 193 km caratterizzati da una decina dei classici muri marchigiani (con quattro GPM di 4^ categoria catalogati), anche se magari rispetto ad alcune frazioni del passato appaiano meno impegnativi.

Difficile però pensare ad un arrivo di gruppo con qualche velocista, come accaduto ad esempio a Napoli, seppur lo stesso Jonathan Milan, trionfatore ieri sul traguardo di Francavilla al Mare, non abbia escluso del tutto questa possibilità, che sarà praticamente certezza venerdì nel “piattone” da Riccione a Cento.

Chances per gli attaccanti quindil, pensando che dopo i primi 55 km sostanzialmente pianeggianti, dal primo muro a Recanati (2,3 km all'8%) sarà un continuo saliscendi, sino all'erta di Monte Giove che rappresenta l'ultima difficoltà, con i primi 1200 mt sopra il 9% di media ma con una punta tra il 15 e il 18% negli ultimi 400 mt. A quel punto mancheranno poco più di 10 km all'arrivo di Fano, tra discesa e i 5,5 km finali più facili.

Julian Alaphilippe, già 2° a Rapolano Terme e protagonista a Napoli, appunto in giornate simili in termini di difficoltà altimetriche, è uno dei principali candidati per la vittoria di questa 12^ tappa, con il bi campione del mondo che sarà verosimilmente tra i coraggiosi di giornata come i vari Piccolo, De Marchi, Vendrame, Valter, Bagioli, Narvaez, Ganna, Pelayo Sanchez, Valgren, Honoré, Vansevenant e... occhio ai big, visto che lo stesso Tadej Pogacar dovrà tenere gli occhi aperti e, nel caso di gruppo maglia rosa ancora compatto nel gran finale, magari capace di colpire.

Start di tappa dal km 0 alle ore 12.35, con la conclusione prevista poco dopo le 17.00: diretta tv dalle 11.40 su Rai Sport (dalle 14.00 su Rai 2) e dalle 12.15 su Eurosport 1 e Discovery+.

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