Le Dolomiti decidono il Giro: Carapaz vs Hindley nel tappone con San Pellegrino, Pordoi e Fedaia

Nel cuore delle Dolomiti, sulle montagne della leggenda del Giro d'Italia, si potrebbe già decidere oggi l'edizione numero 105 della corsa rosa.

Certo, i 17 km a cronometro in programma domenica con la conclusione all'Arena di Verona, saranno comunque cruciali visti gli attuali distacchi fra i tre corridori in lotta per il primato, ma è nel gran finale verso il Passo Fedaia che si possono scavare gli ultimi solchi sulle pendenze più dure del Giro.

La Marmolada sarà il giudice di questa 20esima tappa, al via da Belluno e, dopo 167 km e le scalate al Passo San Pellegrino (ultimi 5 km vicini al 10% di media) e al Pordoi (12 km al 6,5%, scollinamento a 45 km dal gong), con gli ultimi 5500 metri, da Malga Ciapela sino ai 2000 mt dell'arrivo, semplicemente micidiali oltre l'11% di pendenza media.

Hindley all'attacco della maglia rosa di Carapaz? E' questo lo scenario, considerando che l'australiano della Bora-Hansgrohe è dietro di 3 secondi e sulla carta inferiore al campione olimpico nella prova contro il tempo di domani. Il capitano della Ineos Grenadiers, però, appare molto brillante e potrebbe a sua volta provare a chiudere i giochi con una giornata d'anticipo, mentre Mikel Landa, 3° a 1'05” dal leader, non ha praticamente nulla da perdere avendo ampio margine sul 4° e 5° posto di Vincenzo Nibali e Pello Bilbao, attorno ai 6 minuti di distacco.

Il meteo potrebbe risultare un fattore importante, visto che è previsto un deciso peggioramento nel pomeriggio sulle grandi vette e l'abbassamento delle temperature attorno ai 7-8°.

Lo start da Belluno è previsto alle ore 12.25, con diretta tv su Rai Sport dalle 11.30 e su Eurosport 2 dalle 12.05.