Primo giorno di Pogacar in rosa, verso Fossano si attendono i velocisti: Milan e Dainese le grandi speranze tricolori

La prima chance per le ruote veloci, dopo il tostissimo week-end d'apertura fra Torino e Oropa e che ha lanciato subito Tadej Pogacar in maglia rosa.

Il Giro 107 si appresta a vivere la terza frazione, quasi completamente pianeggiante lungo i 166 km da Novara a Fossano: un solo GPM di 4^ categoria dopo 60 km, anche se nel finale c'è lo strappo di Cherasco (1200 mt al 6% ai -23 km) e, con qualche “zampellotto” nei 10 km conclusivi, dai -4,5 km ai -3 si salirà al 5,3%. Difficile che qualche velocista possa andare in difficoltà, visto che poi il finale è completamente piatto e su lunghi rettilinei.

Considerato il livello degli sprinter presenti a questa edizione, è difficile indicare un favorito netto, ma certo Jonathan Milan punta dritto alla vittoria nella prima volata come gli riuscì nel 2023 a San Salvo: con un gran treno come quello della Lidl-Trek, il colosso di Buja è attesissimo assieme a Tim Merlier (Soudal) e Olav Kooij (Visma), forse i due rivali più pericolosi.

Attenzione ad Alberto Dainese, che avrà Trentin, Krieger e Mayrhofer a supporto nella Tudor che crede tantissimo nello specialista padovano, già vincitore al Giro nel 2022 e 2023, ma anche ai vari Jakobsen (con la DSM che ha l'alternativa Andresen), Ewan, Gaviria, Molano, Bauhaus, Kanter (o Ballerini nell'Astana), Groves, Van Poppel, Vernon e lo stesso Girmay, pur non trattandosi di uno sprinter puro.

Tadej Pogacar vivrà il suo primo giorno in maglia rosa, con la UAE Emirates pronta a lasciare spazio nel controllo della corsa alle squadre dei velocisti: dopo la vittoria di ieri, lo sloveno guida la generale con 45” di vantaggio su Thomas e Martinez.

Start di tappa programmato alle ore 13.25, con diretta tv dalle 12.30 su Rai Sport (passaggio dalle 14.00 su Rai 2) e dalle 13.00 su Eurosport 1 e Discovery+.