Van Vleuten non concede nulla! E' tris al Giro Donne, un'ottima Gaia Realini conquista il podio

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Van Vleuten non concede nulla! E' tris al Giro Donne, un'ottima Gaia Realini conquista il podio

L'olandese domina anche sulla salita che porta al santuario di Madonna della Guardia, staccando nel finale Labous, 2^ nella generale, e l'abruzzese che scalza dal terzo gradino del podio Ewers a due tappe dalla conclusione.

Si prende tutto, il tris di tappe (su sei frazioni disputate) e una maglia rosa che diventerà, a meno di clamorose situazioni di corsa, la quarta della carriera al suo ultimo Giro d'Italia.

Annemiek Van Vleuten è semplicemente straordinaria e, pur dovendo tentare fra meno di tre settimane una nuova tripletta nei GT, cercando di completare l'opera al Tour de France, continua a regalare spettacolo sulle strade di un Giro Donne letteralmente dominato dalla classe 1982 stella del Team Movistar. L'olandese, dopo aver staccato ancora tutte ieri a Canelli, oggi sembrava poter concedere spazio alla compagna di squadra Lippert nella tappa ligure da Albenga ad Alassio.

Quando la campionessa di Germania, però, non è riuscita a chiudere sull'attacco di Mavi Garcia, ecco sulla penultima ascesa la prima azione di Annemiek, cui solo Realini e Labous hanno saputo resistere. Poi, ai 1600 mt dall'arrivo all'ombra del santuario di Madonna della Guardia, sullo strappo finale ecco l'attacco risolutivo per trionfare nuovamente in perfetta solitudine.

Secondo posto per la transalpina Juliette Labous, che blinda per il suo Team DSM il secondo posto nella generale, e il podio di giornata sarà probabilmente, anche se mancano ancora le due frazioni finali in Sardegna (dopo il giorno di riposo previsto venerdì per il trasferimento), lo stesso della classifica finale.

Gaia Realini, infatti, dopo la Vuelta “vede” il terzo posto in GC anche al Giro, avendo staccato la statunitense Veronica Ewers, seconda fino alla tappa odierna e in grave crisi nel finale. L'abruzzese ha concluso a 20” da Van Vleuten ed è sul podio virtuale, a 4'25” da Van Vleuten e una trentina di secondi alle spalle di Labous, che l'ha staccata solo negli ultimi metri dell'erta conclusiva.

Ewers è scesa sino al 4° posto a 5'35”, appena due secondi davanti a Erica Magnaldi (UAE), gran quinta in una generale che vede un'altra italiana in top ten, una Silvia Persico che è nona dopo essersi piazzata ottima sesta in una frazione, quella odierna, molto impegnativa per le caratteristiche della bergamasca.

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