A San Juan spunta Welsford e si ritira Bernal, la DSM fa doppietta con Mayrhofer alla Cadel Evans Road Race

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A San Juan spunta Welsford e si ritira Bernal, la DSM fa doppietta con Mayrhofer alla Cadel Evans Road Race

In Argentina un'altra volata, con Bennett, Gaviria e Jakobsen battuti (stasera la conclusione). In Australia, la seconda corsa World Tour della stagione regala una sorpresa, mentre oggi c'è un doppio appuntamento in Europa...

Che notte (italiana) per il Team DSM.

Tra Vuelta a San Juan e Cadel Evans Great Ocean Road Race, la compagine di matrice olandese si è regalata un doppio successo di peso. Partiamo da quest'ultima, in chiusura della campagna australiana e secondo appuntamento del calendario World Tour 2023 dopo il Tour Down Under.

Nella corsa dedicata al più grande corridore australiano della storia, sulle strade “mondiali” attorno a Geelong, ecco spuntare Marius Mayrhofer, il giovane tedesco che si regala la prima vittoria da pro con uno sprint magistrale, regolando una trentina di corridori arrivati a giocarsi il successo, dopo aver agguantato solo nei 500 mt conclusivi Mauro Schmid e Sven Erik Bystrom, che se n'erano andati dopo lo strappo di Challambra.

Mayrhofer ha regolato il francese Hugo Page (Intermarché) e Simon Clarke (Israel), con i padroni di casa battuti visto che dietro al veterano australiano ecco i connazionali Michael Matthews, 4°, e Caleb Ewan, 6°, con i neozelandesi Strong e Smith 5° e 7°. Il migliore degli italiani è risultato di nuovo Antonio Tiberi, nel gruppo dei migliori in 16esima posizione.

Poche ore prima, la sesta e penultima tappa della Vuelta a San Juan, in Argentina, aveva visto il pistard Sam Welsford bruciare tutti sull'arrivo di Chancay: battuti i migliori specialisti della corsa Pro Series, ovvero Sam Bennett, 2°, Fernando Gaviria, 3°, e Fabio Jakobsen 4° davanti ad Attilio Viviani, ottimo 5° per la Corratec (con il fratello Elia 8°).

Non cambia il podio della classifica generale prima dell'ultima frazione (dalle ore 21.00 italiane di stasera, completamente piatta attorno a San Juan), con Miguel Angel Lopez ad un passo dal trionfo finale con 30” di margine su Filippo Ganna e 44 rispetto a Sergio Higuita, ma ieri è arrivato il ritiro di Egan Bernal, che bene aveva fatto nella tappa regina all'Alto Colorado, ma ha lasciato la corsa per un dolore al ginocchio sinistro (colpito nella prima tappa).

Oggi si corre anche in Europa, con l'ultima prova della Challenge Mallorca, sulle strade di Palma, e in Francia al GP La Marsellaise.

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