Al Romandia sfreccia la Decathlon con Godon davanti a Vendrame, Andresen tappa e maglia in Turchia

Foto di Redazione
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradacalendario internazionale

Al Romandia sfreccia la Decathlon con Godon davanti a Vendrame, Andresen tappa e maglia in Turchia

La prima frazione in linea della corsa WT svizzera vede il transalpino precedere il compagno di squadra trevigiano, mentre la quarta tappa del Giro di Turchia premia il giovane danese del Team DSM, ancora beffato Van Poppel mentre Lonardi cede la maglia di leader.

E' doppietta Decathlon AG2R La Mondiale nella seconda giornata di corsa, dopo il brevissimo cronoprologo di Payerne, del 77° Giro di Romandia che ha visto andare in scena uno sprint di gruppo abbastanza corposo (oltre 80 unità) sul traguardo di Friburgo.

Senza i velocisti puri, con Dainese e Moschetti staccati in una tappa che ha visto gran battaglia, con gli stessi Carapaz, Gaudu e Alaphilippe che ci hanno provato nel finale, mentre il gruppo rintuzzava la fuga di giornata che ha visto protagonista anche Fausto Masnada (i 6 protagonisti sono stati raggiunti a meno di 10 km dal traguardo dopo l'ultimo strappo), è stata una volata particolare e Dorian Godon si è regalato il primo successo di stagione (e pure la maglia di leader tolta a Zijlaard, che si è staccato ben presto), regolando il compagno di squadra Andrea Vendrame.

A completare il podio Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), davanti al connazionale Menten e Asgreen, 5°. Non sono mancate le sorprese, con uomini attesi per la classifica generale subito fuori dai giochi tra ritiri (Lutsenko, ma purtroppo anche Mattia Cattaneo) e distacchi oltre i 10 minuti dal gruppo, come per Higuita, Dunbar e McNulty.

Giovedì il primo dei due arrivi in salita, con gli 8 km al 7,4% di pendenza media verso Lec Marecottes.

Al Giro di Turchia, quarta frazione sulle otto in programma e nuova volatona, con il plotone che ha spento il sogno di Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani), l'ultimo dei fuggitivi a mollare, praticamente all'ultimo km.

Sulla lieve ascesa di Bodrum, il più veloce è stato il talento danese Tobias Lund Andresen, che regala alla DSM-Firmenich (con Jakobsen di nuovo staccato sulle salite di giornata) un bel successo piegando Danny Van Poppel (Bora-Hansgrohe), ancora beffato dopo il declassamento del giorno precedente, e il tedesco Uhlig (Alpecin) ancora a podio. Decima piazza per Marco Tizza (Bingoal), mentre Andresen conquista pure la maglia turchese di capoclassifica, sfilandola dalle spalle di Giovanni Lonardi, vincitore il giorno precedente a Marmaris e oggi ventesimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
19
Consensi sui social