Alla Vuelta è giornata da fuga verso Baiona. Mercoledì parte il Renewi Tour con MVDP, Milan e Ganna

Foto di Redazione
Info foto

LaPresse

Stradacalendario internazionale

Alla Vuelta è giornata da fuga verso Baiona. Mercoledì parte il Renewi Tour con MVDP, Milan e Ganna

Dopo il giorno di riposo, oggi la 10^ tappa del grande giro iberico con una frazione vallonata e... Van Aert in cima al pronostico? Da domani la corsa belga del World Tour, con il rientro di Van der Poel dopo le Olimpiadi e i due azzurri che puntano in alto tra volate e crono. Percorso e favoriti. E "Kuba" Mareczko torna a vincere al Tour of Hainan (ProSeries).

La Vuelta Espana si avvia verso la seconda settimana, con la decima tappa che sembra strizzare l'occhio ai fuggitivi di ogni tipo, visto che il percorso di 160 km da Ponteareas a Baiona è troppo duro per le ruote veloci e, al tempo stesso, non propone salite tali da pensare ad una sfida tra i big della generale, con Ben O'Connor che ripartirà di nuovo in maglia roja con quasi quattro minuti di vantaggio nei confronti di Primoz Roglic.

In particolare, l'Alto de Mougas (10 km al 6% di media, ma i primi 5,5 km sono vicini all'8% prima di un falsopiano), GPM che terminerà a poco più di 20 km dall'arrivo, potrebbe risultare decisivo prima di un ultimo “dentello” di 1200 mt al 5,5% quando saremo ai -7, poi la pianura finale. Wout Van Aert può adattarsi ad un'altimetria del genere, per cercare il tris personale di successi nella sua prima Vuelta e consolidare la maglia verde, ma il pronostico è davvero apertissimo.

Start programmato alle ore 13.40 (arrivo poco dopo le 17.30), con diretta tv integrale su Eurosport 1/Discovery+ sin dalle ore 13.00.

Scatterà invece mercoledì una corsa interessante come il Renewi Tour, che fa parte del calendario WT ed è semplicemente la prosecuzione del vecchio Benelux Tour, poi diventato Eneco e BinckBank. Rispetto al passato si correrà solo in Belgio, tra Vallonia e Fiandre, lungo cinque tappe con uno schema molto chiaro: prima frazione con arrivo in lievissima ascesa a Bilzen, ma sarà probabile volata prima della cronometro chiave di Tessenderlo (15,4 km completamente piatti), con altri due sprint quasi certi a seguire, sui biliardi direzione Ardooie e Aalter. Poi ecco domenica prossima la giornata decisiva, ormai un classico con arrivo a Geraardsbergen dopo aver affrontato i muri delle Fiandre, dal leggendario “Muur” (con l'arrivo posto ai piedi del Grammont) al Bosberg, abbinati più volte assieme a tante altre difficoltà.

Mathieu Van der Poel potrà esaltarsi in quel contesto, ma non è detto che il campione del mondo, che poi viaggerà verso la difesa della maglia iridata correndo i campionati europei e il Giro del Lussemburgo, possa risultare il favorito per la generale considerata anche la cronometro. Tim Wellens, che ha un feeling speciale con questa corsa che ha conquistato nel 2014, 2015 e di nuovo nel 2023, sarà uno dei candidati principali viste anche le sue qualità contro il tempo, come il compagno Nils Politt nella UAE Emirates.

E poi il “Toro” De Lie, Jasper Stuyven nella Lidl-Trek e la coppia della Visma formata da Laporte e Benoot. Ci sarà il debutto in maglia Astana di Alberto Bettiol, ma anche un parco di velocisti clamoroso, pure superiore a quello visto nei grandi giri. I primi quattro al mondo in questo 2024, per quanto dimostrato a più livelli, ci sono tutti: parliamo di Jasper Philipsen, che avrà appunto il supporto di MVDP nelle frazioni congeniali al belga, Jonathan Milan reduce dal tris al Deutschland Tour, Tim Merlier (che si gioca pure con Philipsen il ruolo di capitano nella nazionale per l'Europeo nel Limburgo) e Olav Kooij.

E ancora Groenewegen, Bauhaus, Bennett, Welsford, Gaviria, Girmay (con Thijssen nella Intermarché), Démare, Gaviria, Jakobsen, Molano. In casa Italia non vanno dimenticati Matteo Sobrero nella Red Bull-Bora e Matteo Trentin, il leader della Tudor, e da primo favorito della cronometro e chissà per giocarsi anche la classifica (come il compagno Sheffield) un Filippo Ganna che ha voglia di tornare a vincere a livello WT, dando anche una mano a Viviani per gli sprint.

Nella mattinata odierna, intanto, ecco il ritorno al successo di Jakub Mareczko che ha dominato lo sprint della prima tappa per un Tour of Hainan (categoria ProSeries) che vede al via anche l'Astana capitanata da Alexey Lutsenko. Il velocista bresciano della Corratec-Vini Fantini ha regolato, sul traguardo di Qinghai, lo spagnolo Fernandez (Equipe Pharma) e l'estone Laas, con Enrico Zanoncello della VF Group-Bardiani al quinto posto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
7
Consensi sui social