Altro colpo doppio al Delfinato, tocca a Derek Gee che stronca Grégoire, nuovo 4° posto per Ciccone

Altro colpo doppio al Delfinato, tocca a Derek Gee che stronca Grégoire, nuovo 4° posto per Ciccone
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Altro colpo doppio al Delfinato, tocca a Derek Gee che stronca Grégoire, nuovo 4° posto per Ciccone

Sul traguardo della 3^ tappa a Les Estables, il canadese della Israel stronca Grégoire, con Nerurkar 3° davanti all'abruzzese. Domani la cronometro chiave per capire i valori tra Roglic, Evenepoel, Ayuso e tutti gli altri favoriti.

Terzo vincitore diverso e terza maglia gialla al Delfinato 2024, con la serie danese che viene spezzata da Derek Gee, a braccia alzate sul traguardo in lieve ascesa (ultimi 6,5 km al 4-5%) di Les Estables, teatro d'arrivo della terza frazione della corsa World Tour sulle strade di Francia.

Il passistone canadese della Israel-Premier Tech, rivelazione del Giro d'Italia 2023 con quattro secondi posti di tappa, prima che il suo 2024 risultasse complicato da una frattura alla clavicola in avvio di stagione, si regala la prima grande vittoria da pro (sinora si era imposto solo a livello di campionati nazionali) piegando a duello Romain Grégoire (Groupama-FDJ), che l'ha seguito nell'attacco a 600 metri dalla conclusione, ma è stato saltato ai -150 mt dopo che la squadra del trionfatore di giornata ci aveva già provato all'interno dell'ultimo km con Krists Neilands, rintuzzato da Matteo Sobrero in favore di Primoz Roglic.

Lo sloveno, però, non è riuscito a sprintare come il giorno precedente quando aveva concluso 2° alle spalle di Cort Nielsen, che a sua volta ha ceduto chiudendo solo in top 20. Il terzo posto, in una tappa caratterizzata dalla fuga di 3 uomini (Prodhomme, Sweeny e Rochas, i primi due poi ripresi dal gruppo a 3 km dall'arrivo assieme a Juul-Jensen) è andato a quel gran talento che risponde al nome di Lukas Nerurkar, con il giovane dell'EF-EasyPost che ha anticipato Giulio Ciccone, 4° come 24 ore prima e che lancia altri buoni segnali, mentre Antonio Tiberi ha lasciato la corsa non ripartendo questa mattina, dopo essersi staccato subito dal gruppo dei migliori nella frazione di lunedì.

I big sono arrivati ancora assieme, con Vlasov 7° dietro a Tejada e Buitrago e davanti a Champoussin, Jorgenson, al suo stesso capitano Roglic e ai vari Carlos Rodriguez, Kuss e Geoghegan Hart (con Ayuso un po' più indietro avendo accusato anche un problema meccanico nel finale), e sarà la cronometro di 34 km prevista mercoledì a fare la prima vera selezione in questo Delfinato che vede Gee nuovo leader con 3” di vantaggio su Cort Nielsen, 4 rispetto a Grégoire, 7 su Roglic e con Jorgenson a 9, mentre Ciccone è 9° a 13” ma domani dovrà pensare solo a difendersi prima delle grandi salite.

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