Ancora super Elisa Balsamo: bis pure a De Panne battendo Kool! Al Catalunya sprinta Van den Berg

Elisa Balsamo è in forma stratosferica e, col grande sogno e obiettivo del Giro delle Fiandre (la domenica di Pasqua, il prossimo 31 marzo) nella testa, sta continuando ad infilare successi.

Sempre a livello di massimo circuito, il Women's World Tour, ecco tre giorni dopo la volata regale di Cittiglio, per il bis al Trofeo Binda dopo quello del 2022, la stessa abbinata di due stagioni fa con la cuneese ex iridata che si prende ancora la Brugge-De Panne: Lidl-Trek che copre al meglio la propria leader verso una volata abbastanza scontata, poi Elisa prende la ruota giusta, quella di Charlotte Kool (DSM) che viene lanciata da Rachele Barbieri sino ai 200 mt, ma non può nulla contro Balsamo, che domina in maniera nettissima sull'olandese, con la polacca Daria Pikulik (Human) terza davanti a Chiara Consonni (UAE), quarta in una classifica con tre azzurre in top ten, visto che Vittoria Guazzini (FDJ-Suez) sarà decima.

E domenica c'è la Gand-Wevelgem, dove Balsamo fece tris passando appunto da Cittiglio e De Panne in precedenza, nella fantastica primavera del 2022.

In ambito maschile, la Volta a Catalunya ha vissuto una quarta frazione abbastanza tranquilla, dopo i due arrivi in salita con dominio di Tadej Pogacar: da Sort a Lleida, 169 km caratterizzati dalla fuga di De Gendt, Andersen e Berrade, poi sprint (l'unico probabilmente di questa edizione) e Marijn Van den Berg che batte tutti, per il secondo timbro dell'olandese in forza all'EF-EasyPost a livello World Tour. Piegato il belga Arne Marit (Intermarché), con il lettone Liepins (DSM) terzo su Coquard (Cofidis), che aveva lanciato la volata per primo (miglior italiano Jacopo Mosca, decimo). Pogacar resta leader con quasi 2 minuti e mezzo di vantaggio su Landa nella generale, domani quinta tappa ideale per le fughe, con vari saliscendi ma un finale piatto a Viladecans.

Alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali, terza tappa e cambia ancora il primo in classifica generale: percorso davvero impegnativo nonostante i soli 132 km attorno a Riccione, con le ascese a Passo S. Marco, San Leo e poi San Marino, ma soprattutto lo strappo del Poggio a 20 km dall'arrivo che ha lanciato Koen Bouwman e Louka Matthys.

L'olandese della Visma Lease a Bike batterà poi il belga in forza alla Bingoal nello sprint a due, firmando il colpo doppio visto che il gruppo degli altri big terminerà a 13 secondi, regolato da Berckmoes su tre italiani, Carboni, Brambilla e De Pretto, mentre Diego Ulissi ha finito in fondo al plotoncino dopo aver tirato per provare a salvare la maglia.

Bouwman gliela toglierà per 10 secondi, con due frazioni ancora in programma verso il gran finale di sabato a Forlì.