Ancora Trentin per chiudere la stagione: battuti i francesi Rochas e Vercher nel Giro del Veneto

Aveva concluso al secondo posto lo scorso anno, nell'edizione della ripartenza, grazie al lavoro di Filippo Pozzato e del suo team, di una grande classica del ciclismo italiano qual è sempre stata il Giro del Veneto.

Matteo Trentin ha salito un altro gradino del podio, con la terza affermazione stagionale che arriva poche settimane dopo quella al Giro del Lussemburgo e il 5° posto ai Mondiali di Wollongong; che il 33enne di Borgo Valsugana fosse in ottima condizione lo si sapeva, oggi il suo dominio nel finale di Vicenza, per la corsa partita da Padova, è stato evidente e la UAE Emirates ha gestito benissimo i suoi leader.

Trentin, infatti, se n'è andato ad una settantina di km dal termine assieme al compagno di squadra Diego Ulissi, che si è poi sacrificato quando il futuro vincitore è andato via, sull'ultimo strappo con scollinamento ai -10 km, assieme a Miguel Angel Lopez, Alessandro De Marchi, Remy Rochas e Matteo Vercher.

Proprio i due francesi ci hanno provato nell'ultimo km, con Trentin implacabile a seguire la ruota di Rochas, per poi dominare lo sprint a due davanti allo scalatore della Cofidis, con Vercher (TotalEnergies) terzo davanti a Lopez e De Marchi.

Nel primo gruppetto inseguitore, Ulissi ha concluso sesto precedendo Nicola Conci e Davide Bais, mentre uno dei più attesi di questo Giro del Veneto, Mathieu Van der Poel, ha dato spazio ai compagni di squadra dell'Alpecin-Deceuninck, dopo essersi staccato già lontano dal traguardo. Rivedremo l'asso neerlandese venerdì alla Serenissima Gravel, un altro degli appuntamenti della settimana tutta veneta di “Ride the Dreamland” cominciata con il primo storico campionato del mondo gravel di domenica scorsa.