Che beffa per Giulio Ciccone! Rui Costa si prende tappa e generale alla Valenciana, l'abruzzese è 2°

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Volta la Comunitat Valenciana

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Che beffa per Giulio Ciccone! Rui Costa si prende tappa e generale alla Valenciana, l'abruzzese è 2°

I 2 km conclusivi sono fatali all'alfiere della Trek-Segafredo, con il portoghese che allunga in contropiede e regala all'Intermarché un altro successo. Finale al cardiopalma anche a Bessèges, dove Powless soffia la maglia e il successo in GC a Skjelmose Jensen per un solo secondo.

Succede davvero di tutto nella quinta e ultima frazione della Volta a la Comunitat Valenciana, con i 93 km conclusivi da Paterna a Valencia che regalano spettacolo e... il ribaltone nella classifica generale, con una vecchia volpe come l'ex iridato Rui Costa che soffia la maglia gialla a Giulio Ciccone.

Sul forcing della Bora-Hansgrohe di Vlasov (che bravo Matteo Fabbro!), la corsa esplode a 50 km dalla conclusione e se ne vanno in nove, praticamente tutti i big con un finale che, tra scatti e controscatti, vede il portoghese in forza all'Intermarché, già vincente alla Challenge Mallorca, cogliere il momento giusto seguendo Thymen Arensman ai -2 km, per poi trafiggere l'olandese della Ineos nello sprint a due, guadagnando quella ventina di secondi decisivi per superare Ciccone, quinto al traguardo (con Samuele Battistella terzo) e secondo in GC, a 16” da Rui Costa.

Succede di tutto perchè all'ultima curva cadono Vlasov e Geoghegan Hart, con il britannico della Ineos, vincitore ieri e l'uomo più vicino a Ciccone nella generale, che ottiene poi la neutralizzazione del tempo e “risale” al terzo posto finale, a 19” buttando giù dal podio Pello Bilbao, che sarà quarto.

Ed è stata una frazione finale, seppur contro il tempo, da non perdere anche quella dell'Etoile de Bessèges: la breve corsa a tappe francese, infatti, si è decisa lungo i 10,6 km della cronometro di Alès. Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) ha ceduto sui 2 km finali in salita, perdendo i 5” da Neilson Powless che sono costati al giovane danese il trionfo nella generale, con lo statunitense della EF-EasyPost che l'ha bruciato per un solo secondo.

Pierre Latour, che ha battuti entrambi nella prova odierna, sarà terzo a 12”, mentre la tappa è andata all'ex iridato Mads Pedersen, che ha “consolato” la Trek-Segafredo battendo i britannici Tarling e Tulett, entrambi della Ineos Grenadiers.

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