Che volata di Jonathan Milan ad aprire la CRO Race: primo sigillo da pro ed è tripletta italiana

Una volata devastante, vincendo con oltre 10 metri di margine rispetto a due connazionali che vanno a completare una gran bella tripletta italiana per aprire la CRO Race.

La prima frazione con traguardo a Ludbreg, dopo ben 223 km e uno strappo (non durissimo) da ripetere due volte nel circuito finale, premia uno straripante Jonathan Milan che, sotto la pioggia e dopo un grande lavoro di squadra a partire dalle tirate di Damiano Caruso, regala alla Bahrain-Victorious una vittoria che è anche la prima da pro per il ragazzo classe 2000 di Buja.

Il friulano si era già distinto nel corso della seconda parte dell'estate, in particolare tra Giro di Polonia (con piazzamenti da podio nelle tappe di una corsa World Tour) e Giro di Germania, ma questa volta si è sbloccato con un finale davvero spettacolare, saltando nei 100 mt conclusivi il compagno di squadra Matej Mohoric, che aveva allungato da par suo nella discesa finale.

Lo sloveno, però, rischiava di essere saltato anche dagli altri uomini pronti a giocarsi la volata di un gruppetto di 35 unità, così Milan è partito per “garantire” il successo al suo team e ha preceduto, come detto in maniera nettissima, Sacha Modolo e Mirco Maestri, rispettivamente 2° e 3° per le due Professional italiane presenti in Croazia, ovvero la Bardiani CSF Faizanè e la Eolo Kometa.

Nel gruppo di testa anche Jonas Vingegaard, 17° nella prima corsa al rientro oltre due mesi dalla maglia gialla festeggiata a Parigi, per una classifica generale naturalmente ancora cortissima ma che vede Milan leader con 4” nei confronti di Modolo e 6 su Maestri.